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Il forte vento ha creato ingenti danni in paese, in particolare nelle frazioni di Tabiago e Cibrone
Sul posto soccorsi e Polizia Locale, fortunatamente non si sono registrati feriti
NIBIONNO – Il maltempo che si è abbattuto nella tarda mattinata di oggi, venerdì, sul lecchese ha creato diversi danni. A Nibionno il forte vento si è trasformato in una vera e propria tromba d’aria che, poco prima delle 12, ha investito il paese, causando ingenti danni in particolare modo nelle frazioni di Tabiago e Cibrone.
Le raffiche hanno scoperchiato quasi completamente la palestra di Tabiago. Colpite anche diverse abitazioni, i cui tetti sono stati seriamente danneggiati. Numerosi gli alberi caduti sulle strade: la frazione di Mongodio è rimasta semi-isolata a causa delle piante cadute.
Paura anche al cimitero di Tabiago dove alcune persone sono rimaste intrappolate nel parcheggio, cercando ricovero durante la tromba d’aria tra gli spazi delle cappelle del cimitero aperte.
Oltre ai soccorsi sul posto si sono portati gli agenti della Polizia Locale di Nibionno, intervenuti alla ricerca di eventuali feriti e che hanno provveduto alla messa in sicurezza delle strade principali.
Sul posto sono arrivati anche il vicesindaco Panzuti e l’assessore Puttini, per un sopralluogo e una ricognizione dei danni principali. Fortunatamente non si sono registrati feriti.
Situazione critica sulla SS36 dove diverse piante cadute sulle corsie laterali hanno causato un forte rallentamento del traffico. I Vigili del Fuoco sono impegnati in interventi di soccorso anche a Costa Masnaga, Molteno, Valmadrera e diversi altre zone della Provincia.
