L’Asst Lecco si sta attrezzando per affrontare la seconda ondata di coronavirus
Prevista la riapertura graduale di alcuni settori Covid che erano stati dismessi nei mesi scorsi
LECCO – Crescono i casi di positivi in tutta la Regione e l’ospedale Manzoni si prepara a gestire la seconda ondata di coronavirus. Dopo aver attivato ieri, giovedì, sei posti letto in terapia intensiva Covid, a cui sono stati aggiunti quattro postazioni in sub intensiva dedicati, il presidio ospedaliero di via dell’Eremo si prepara a una riapertura graduale di alcuni settori Covid, attivati durante l’emergenza della scorsa primavera e attualmente chiusi.
Si tratta quindi di nuovi posti letto che serviranno ad accogliere sia i pazienti, con esito positivo al tampone, provenienti dal Pronto Soccorso di Lecco e di Merate (che continua per ora a essere un presidio covid free) sia quelli che verranno trasferiti a Lecco, individuato come ospedale hub, dalla centrale operativa regionale atta a gestire i pazienti acuti Covid positivi istituita all’ospedale Sacco di Milano.
In base all’ultima nota stampa, diramata dall’Asst Lecco mercoledì scorso, i pazienti Covid presenti in ospedale sono 17 di cui 14 ricoverati presso le malattie infettive e 3 nel filtro Covid.