Vertice in Comune questa mattina, giovedì, tra gli amministratori per fare il punto dopo le cinque macchine bruciate
Il sindaco Milani: “Al vaglio l’acquisto di nuove postazioni di videosorveglianza nelle aree interessate”
AIRUNO – Riunione questa mattina, giovedì, del tavolo della sicurezza per fare il punto a seguito degli episodi di roghi ai danni di auto avvenuti negli ultimi giorni. Ben cinque le macchine incendiate in poco più di due settimane nella zona del paese situata oltre la provinciale 72 andando verso il fiume Adda. Un’escalation di incendi che ha seminato paura e panico tra i residenti, preoccupati per la presenza, data praticamente ormai per certa, di un piromane.
I carabinieri della stazione di Brivio stanno meticolosamente lavorando per ricostruire gli episodi, seguendo diverse piste e indizi per trovare così l’autore o gli autori degli atti incendiari. “L’incontro di oggi è servito per redigere il punto della situazione sui recenti roghi che stanno turbando le notti dei nostri cittadini – puntualizza il sindaco Milani – . Sono state presentate, da entrambi i gruppi consiliari, alcune proposte che sono al vaglio delle autorità di pubblica sicurezza”.
Mobilitata anche la Prefettura: “Ho già avuto modo di parlare con il nuovo Prefetto, Castrese de Rosa, rassicurando che gli organi dello Stato sono stati mobilitati per assicurare alla legge il responsabile”.
Durante la riunione odierna del tavolo della sicurezza si è discusso anche della possibilità di installare, a seconda delle disponibilità economiche, nuove postazioni di videosorveglianza dando priorità alle zone interessate, ovvero via Piave, via Consorziale e viale delle Libertà.