La lista Brivio Beverate Cambio di passo sfida il sindaco uscente Airoldi: “Serve maggiore presenza in paese”
Il candidato sindaco Colla presenta la sua squadra: “Abbiamo competenze ed entusiasmo per amministrare Brivio e Beverate”
BRIVIO – Rendere il paese più vivibile, accogliente, ordinato e pulito: in poche parole un modello di vita. E’ la sfida che Brivio Beverate Cambio di passo, capitanata dal candidato sindaco Massimiliano Colla, lancia, già nel nome, agli elettori chiamati a rinnovare l’amministrazione comunale alla prossima tornata elettorale del 3 e 4 ottobre (QUI L’ARTICOLO CON TUTTE LE LISTE PRESENTI NEI 21 COMUNI LECCHESI AL VOTO).
Il gruppo raccoglie il testimone dall’attuale schieramento di minoranza, confermando al suo interno Claudio Saldarini (già indicato come vice in caso di vittoria) e Davide Spreafico. In tribuna Marco Scaccabarozzi, che dopo anni di presenza in prima fila, ha deciso di lasciare lo spazio a volti nuovi (“Lo faccio per loro, senza di me prendono più voti” dichiara sorridendo), seguendo comunque da vicino l’evolversi di un progetto che vuole essere confezionato su misura per Brivio e Beverate.
La lista vede come candidato sindaco Massimiliano Colla, titolare dell’agenzia di pubblicità Maxi Service, conosciuto per l’impegno come allenatore di calcio nella Polisportiva Oratorio 2 B: “Ho deciso di mettermi in gioco perché condivido i valori forti di questo gruppo di persone con cui si è creato subito sintonia e affiatamento. Penso che il sindaco debba essere un’icona capace di rappresentare e sintetizzare l’anima e lo spirito di un gruppo”.
Colla mette le mani avanti. “Se dovessimo vincere, non sarò un sindaco accentratore. Nella squadra ci sono ottime competenze e professionalità in diversi settori e sono convinto che potremo lavorare bene con proposte concrete e realizzabili. Sarò un sindaco super partes”. Anche la lista è indipendente e non è supportata dai simboli di partito: “Rappresentiamo Brivio e Beverate e ognuno porta il suo pensiero. Diciamo che all’interno ci sono diverse tendenze politiche”.
La filosofia di fondo di Brivio Beverate cambia passo è chiara e la spiega, senza troppi giri di parole, Angelo Mattellini, ideologo del gruppo: “Nessuno libro dei sogni e neppure un’infinita lista della spesa. Non vogliamo riempiere la testa degli elettori con slogan e promesse. Siamo convinti che sia necessario rimettere al centro il valore della persona, frequentare il paese, anche le frazioni, ascoltare le persone. Non bastano le opere pubbliche, i marciapiedi, le asfaltature. Bisogna avere una visione complessiva, pensare anche oltre i 5 o i 10 anni del proprio mandato amministrativo, cambiare prospettiva se vogliamo che a Brivio si respiri davvero un’altra aria, diventando un paese dove è bello e piacevole vivere”.
Tra gli obiettivi, quello di favorire un turismo sostenibile, valorizzando il fatto di essere un paese il cui abitato si specchia interamente nel fiume Adda, l’attenzione anche alla frazione di Beverate (“totalmente inascoltata in questo mandato amministrativo) e soprattutto la voglia “di vivere e mangiare” il territorio, dando rappresentanza alla cittadinanza.
“Abbiamo fatto in questi 5 anni di amministrazione una minoranza costruttiva, propositiva – sottolinea, da fuori campo, Marco Scaccabarozzi- . Non siamo stati opposizione: non ci siamo scagliati contro le iniziative dell’amministrazione solo perché portate avanti dalla maggioranza. Anzi, su alcuni temi, dal cartellone della Ztl siamo stati noi a lanciare l’idea e a batterci affinché venisse realizzata. Non so se questo atteggiamento ha, come si dice, pagato. Ma siamo stati presenti, attenti, interessati e determinati. E lo siamo ancora di più ora vedendo che questo paese ha bisogno di un cambio di passo. La squadra c’è, le competenze anche. Solo per i lavori pubblici abbiamo intenzione di nominare un esterno perché siamo convinti che questo sia un tema esclusivamente tecnico”.
Nello specifico, in caso di vittoria, Claudio Saldarini, oltre a diventare vice sindaco, si occuperà di affari generali, Orietta Mauri di scuola e trasporti, Matteo Pietro Sesana di turismo, Primo Cereda di sport e tempo libero, Chiara Scaccabarozzi di associazioni e tutela degli animali, Marisa Barelli di servizi sociali, Marinella Marcias di giovani e oratori, Roberto Barachetti di caccia e pesca.
Il consigliere uscente Davide Spreafico terrà per sé le deleghe ad Ambiente e ecologia mentre Giovanni Vattimo si occuperà di cultura e biblioteca. Infine Alfonsa Ventrice, da tutti conosciuta come Alessandra, sarà la referente per il commercio mentre Angelo Murovec sarà il punto di riferimento per il Parco Adda Nord.