Inaugurata a Oggiono l’opera dell’artista Davide Alessandrini
Riqualificata una seduta in largo Carniti. Taglio del nastro con i sindaci
OGGIONO – Una vecchia panchina in cemento riqualificata grazie all’interesse e allo sforzo di Davide Alessandrini, artista torinese di origine e oggionese di adozione, che ha trasformato il manufatto sulle rive del lago, in largo Carniti.
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Un lavoro iniziato intorno alla fine di agosto e durato circa due mesi, per giungere domenica al taglio del nastro della nuova panchina, decisamente valorizzata dopo l’intervento dell’artista, che ha superato il vaglio anche della soprintendenza.
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“Butterfly” (farfalla in inglese) è stata così battezzata l’opera inaugurata alla presenza del sindaco di Oggiono, Chiara Narciso, insieme all’assessore alla cultura Giovanni Corti che ha seguito il progetto nel suo iter, e dei primi cittadini degli altri comuni affacciati al lago, ovvero il sindaco di Annone, Patrizio Sidoti, il sindaco di Galbiate, Pier Giovanni Montanelli, il sindaco di Civate, Angelo Isella e il vicepresidente dell’Autorità di Bacino, Giuseppe Mauri. Molti anche i semplici cittadini che in questi mesi hanno visto l’artista all’opera e hanno deciso di essere presenti per l’inaugurazione.
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Il sindaco di Oggiono ha ringraziato Alessandrini per aver realizzato quest’opera, unica nel suo genere, che da oggi abbellirà la passeggiata a lago.
Descrizione dell’opera
“Butterfly” è in pietra naturale opera incerta spessore 1 cm circa, rivestimento in palladiana policroma. Il marmo, materiale nobile, è stato appositamente scelto nei vari colori per conferire all’opera d’arte eleganza ed unicità.
Diversi i toni: in prevalenza quelli dei blu e degli azzurri, dei rosa Perlino e dei gialli Reali, in piccole parti dei rossi Verona. Vuole essere nella sua idea originaria un’installazione compenetrante nel paesaggio circostante, su di una striscia di terra a filo d’acqua che procede ad essere percorso dalle genti in ammirazione del paesaggio, dove l’acqua placida, il cielo che vi si confonde e il verde della natura intorno rimangono per lo spettatore uno sguardo di bellezza e armonia.
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Lo spirito del luogo e gli elementi naturali sono fonte di ispirazione dell’artista Davide Alessandrini e di Emiliana Longoni e Gastone Turrin artisti che hanno collaborato con lui nella progettazione, percezioni dettate dallo scenario costiero di luce e di terra collinare brianzola.