Presentato il Lecco Pride: “Partecipare è un dovere per se stessi e per gli altri”

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Sabato 18 giugno l’evento organizzato da Renzo e Lucio a cui hanno aderito tantissime associazioni e le scuole

I diritti in piazza: “Un’occasione per sentirsi liberi. Lecco Pride è il luogo dove rivendicare i diritti e celebrare i diritti conquistati”

LECCO – “Siamo contenti dell’adesione, della partecipazione e del sostegno. Fino a una decina di anni fa credo fosse impossibile pensare a un Lecco Pride, oggi invece abbracciamo tantissime istanze comprese quelle di ambientalisti e animalisti”. Dalila Maniàci, presidente dell’Associazione Renzo e Lucio, ha presentato oggi pomeriggio, presso il Circolo Libero Pensiero di Rancio, il Lecco Pride in programma il prossimo sabato 18 giugno.

“L’invito è rivolto a tutti: partecipate, qualsiasi sia il vostro orientamento sessuale, è un dovere per se stessi e per gli altri – ha continuato -. E’ un’occasione per sentirsi liberi, è un momento di festa dove si respira un’energia particolare. Ciò che ci fa più piacere è stato il sostegno di esercizi commerciali, aziende, associazioni giovanili e, soprattutto, scuole. Lecco Pride è il luogo dove rivendicare i diritti e celebrare i diritti conquistati”.

Dalila Maniàci

Il 18 giugno il corteo partirà dal Politecnico di Lecco (via Ghislanzoni), uno spazio significativo per il ruolo che riveste l’università in città, si proseguirà passando dal lago e poi dal centro fino a raggiungere piazza Garibaldi dove sono previsti momenti politico/istituzionali, ma soprattutto avranno voce persone che racconteranno la propria esperienze e porteranno le proprie istanze. Non mancheranno i momenti musicali, in particolare con i ragazzi della scuola media Stoppani e con i Numeri Zero. Dalle 22 la festa proseguirà alla discoteca Orsa Maggiore.

Renzo e Lucio e le altre associazioni hanno anche presentato un manifesto e un documento politico frutto di un lavoro corale: “Sono stati scritti assieme a tantissime realtà: quello su cui ci siamo focalizzati è il riconoscimento dei nostri corpi e di come possiamo muoverci all’interno della società – ha detto Sara Giani Tagliabue di Renzo e Lucio -. Il documento politico raccoglie invece tutte le nostre istanze. La nostra è una lotta antispecista”.

Sara Giani Tagliabue

“Il mio desiderio è che tutti i figli siano felici con i loro doveri e con gli stessi diritti di tutti gli altri – ha detto Dolores De Marco, membro del direttivo nazionale di Agedo e presidente di Agedo Lecco-Como -. Il Pride è una festa dove potersi sentire se stessi e noi dobbiamo rispettare le scelte di tutti. Il mio augurio è che, come me, tanti genitori si uniscano a questa battaglia per fare in modo che tutti abbiano gli stessi diritti”.

Dolores De Marco

Adesione anche da parte del mondo della scuola, come ha spiegato Matteo Toscani dell’Unione degli Studenti Lecco: “Anche noi ci saremo per portare una voce e farci sentire. Noi vogliamo vivere il Pride ogni giorni, non solo il prossimo 18 giugno. Cambiare la società partendo dalla scuola, è questo il grande messaggio che vogliamo portare in piazza. Una scuola che non sempre è un ambiente accessibile e inclusivo. I problemi ci sono anche nelle nostre scuole, ma ognuno deve avere il diritto di essere quello che è”.

Matteo Toscani

Sempre il mondo della scuola, durante la conferenza stampa, era rappresentato da due insegnanti: Daniela Chiuppi del liceo artistico Medardo Rosso di Lecco e Giuseppe Caccialanza della scuola media Stoppani. Entrambe le scuole saranno al fianco del Pride: i ragazzi del liceo artistico si occuperanno dell’allestimento di due carri e del palco (all’insegna del colore), mentre gli studenti della Stoppani saranno protagonisti di una performance musicale. Entrambi gli insegnanti hanno sottolineato l’entusiasmo dei ragazzi che hanno mostrato di voler essere parte attiva di questa festa dei diritti.

Giuseppe Caccialanza

Tra le curiosità la creazione della birra Mè Piàss realizzata dal birrificio Du Lac apposta per il Lecco Pride (la presentazione domenica 12 giugno al ristorante Il Barcaiolo di Pescarenico ora aperitivo) e l’adesione di alcuni locali che proporranno un menù Pride.

Daniela Chiuppi

“Il Lecco Pride vuole essere uno spazio condiviso su un’idea di società aperta ed inclusiva, rivolto ad una città che si liberi dai pregiudizi e sappia essere accogliente delle differenze, nonché capace di rispetto per ogni singola persona”. Qui tutte le informazioni sull’evento: www.leccopride.it.