“Bisogna entrare nelle scuole e fornire un’informazione più precisa e puntuale agli escursionisti”
Per il consigliere comunale Boscagli il Capoluogo “non può restare indifferente alle morti sulle montagne lecchesi”
LECCO – L’appello di Alessandro Spada volontario del Soccorso Alpino a capo della Stazione Valsassina e Valvarrone lanciato in mattinata ha trovato subito riscontro.
Il consigliere comunale di minoranza al comune di Lecco Filippo Boscagli (Lecco Ideale), dopo aver letto l’articolo apparso sulla nostro quotidiano si è subito mobilitato: “Ho chiesto la convocazione di una Commissione alla quale far partecipare anche il Soccorso Alpino per iniziare un lavoro che abbia come obiettivo la formazione e l’educazione per una maggior sicurezza in montagna”.
Un tema caro a Boscagli, escursionista appassionato e assiduo frequentatore delle montagne lecchesi e non solo.
“Concordo con quanto ha dichiarato dal capo stazione Spada e condivido a pieno il suo appello che non possiamo lasciare cadere nel nulla – spiega Boscagli – Le morti sulle montagne lecchesi non possono lasciare indifferente il Capoluogo. È necessario agire subito su due fronti, quello educativo e della formazione”.
Boscagli condivide l’idea per cui è necessario portare la cultura della montagna e del saper andare in montagna nelle scuole: “Da un lato bisogna cominciare dai più piccoli, entrando nelle scuole e dall’altro serve un’informazione più precisa e puntuale affinché i frequentatori delle nostre montagne possano essere costantemente aggiornati delle condizioni di cime e sentieri in ogni momento dell’anno. Questo lo si può fare attraverso un’apposita App scaribabile sul proprio smartphone da realizzare ad hoc, in modo tale che tutti, dalla famiglia allo scalatore più esperto, possano avere informazioni puntuali e aggiornate sulle condizioni delle nostre montagne”.
Boscagli sposa in toto la visione del capo stazione Spada: “L’unica via per raggiungere questi due obiettivi è quella della collaborazione tra enti, istituzioni e associazioni del territorio, come giustamente indicato da Spada. Per questo motivo mi sono già mosso richiedendo la convocazione di un’apposita Commissione. Non possiamo aspettare che l’aumento delle presenze registrate in questi anni sia proporzionale al numero dei morti, è necessario intervenire subito affinché tutti possano godere al meglio della bellezza impareggiabile dei nostri monti”.