La Valsassina quartier generale per le esecitazioni del Soccorso Alpino

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Da settimane le montagne valsassinesi fanno da sfondo per esercitazioni e certificazioni per i tecnici del Cnsas

Prove di elisoccorso a Barzio e Bobbio e una simulazione di intervento a Cortenova nella Valle dei Mulini

BARZIO – Settimane di intenso lavoro per i volontari del Soccorso AlpinoStazione di Valsassina – Valvarrone della XIX Delegazione Lariana.

Le montagne valsassinesi fungono da quartier generale per esercitazioni, certificazioni e addestramento  per i tecnici del Cnsas. Lo scorso mercoledì l’elisuperficie in località Fornace a Barzio ha ospitato il corso di elicertificazione.

Antonio Barelli, istruttore regionale spiega: “L’addestramento con elicottero è una attività che si fa sistematicamente per mantenere l’operatività del volontari e ottenere l’elicertificazione. Ogni operatore del soccorso alpino spesso viene coinvolto con attività di soccorso e recupero con questo mezzo per cui si rende indispensabile ottenere questo attestato”.

Un momento del corso per la elicertificazione svolto mercoledì 7 giugno

La mattina si è aperta con un briefing del personale aeronautico dell’eliambulanza di Milano.

“Le sessioni si svolgono con una parte teorica dove viene illustrata la sicurezza legata al veicolo e un secondo momento di approfondimento riguardo le operazioni sanitarie con il personale Areu –  prosegue Barelli – Dal punto di vista operativo invece si svolgono delle prove di manovre speciali di  imbaco e sbarco in hovering, condizione in cui l’elicottero non tocca terra ma si trova in prossimità del terreno. Da Barzio poi ci spostiamo più in alto in zona Pequeno dove svolgiamo prove con il verricello e dove svolgeremo operazioni a terra“.

Coinvolti in queste sessioni di elicertificazione, che si svolgono in più giornate, i soccorritori di tutte le stazioni della XIX Delegazione Lariana: Lecco, Valsassina-Valvarrone, Triangolo Lariano, Dongo, Varese, Lario Occidentale.

Non solo giornate di formazione a carattere puramente tecnico ma anche prove e  simulazioni di intervento sul campo dove non mancano adrenalina e stress. Venerdì sera i tecnici della stazione di Valsassina – Valvarrone hanno messo in campo tutte le loro competenze in una particolare esercitazione serale a Cortenova nella Valle dei Mulini.

“Abbiamo simulato un intervento di recupero di un escursionista precipitato nella zona del  Crot di Darden – spiega Alessandro Spada, capo stazione della stazione Valsassina – Valvarrone – L’esercitazione ha coinvolto 25 tecnici, un istruttore nazionale, un medico del Soccorso Alpino e i trialisti del Moto Club Valsassina con cui collaboriamo per soccorsi in località impervie”.

Un momento della simulazione di intervento venerdì sera nella Valle dei Mulini

Una volta raggiunto l’infortunato i tecnici hanno svolto il recupero tramite sistema Next, una tavola spinale idonea per l’immobilizzazione.

“Con la barella portantina si è effettuato un traporto durato un ora e mezza – precisa Spada –  durante queste prove bisogna gestire tutto, uomini, materiale, tempo e stress. Sono occasioni non solo di esercitazione ma momenti preziosi che aiutano a fare squadra, a condividere esperienza e creare fiducia. In questa serata erano presenti anche 5 giovani aspiranti volontari“.

La formazione continua anche questa settimana con il corso di formazione degli Osa (Operatore Soccorso Alpino) e per i nuovi tecnici che hanno fatto ingresso nel sodalizio, location per le esercitazioni i Piani di Bobbio coi il coinvolgimento di tutti i volontari della XIX Delegazione Lariana.

Immagini della giornata di elicertificazione di mercoledì a Barzio.

Immagini gentilmente concesse da Alberto Locatelli della simulazione di intervento nella Valle di Mulini a Cortenova venerdì sera