Il presidente Enrico Vavassori: “Oggi è un giorno storico. Cambia il nome ma non la sostanza”
Ieri sera, alla cena di fine anno, presentati il nuovo nome, il nuovo logo e gli appuntamenti principali del 2024 anno del 75° di fondazione
LECCO – “Oggi, 29 novembre 2023, è un giorno storico per la nostra associazione. Non si chiamerà più Api Lecco e Sondrio ma Confapi Lecco e Sondrio“. Così, ieri sera, mercoledì, il presidente Enrico Vavassori, durante la cena di fine anno tenutasi all’NH Hotel di Lecco, ha annunciato ai numerosi soci presenti il rebranding dell’associazione.
“Cambia il nome ma non la sostanza – ha tenuto subito a precisare il presidente – Il 14 Febbraio 1949, 75anni fa anche se in realtà manca qualche mese, un gruppo di nostri predecessori che oggi chiameremmo illuminati si sono uniti per fondare un’associazione di piccole e medie industrie, capendo che l’unione era l’unico mezzo per far sentire la loro voce. Oggi, 29 novembre 2023 un altro gruppo di imprenditori, ugualmente illuminati, cambiano il nome dell’associazione in CONFAPI”.
Vavassori ha evidenziato che il cambiamento del nome e del logo “non cambierà la rotta, la
passione e la dedizione al lavoro alle nostre imprese ai nostri collaboratori e al nostro territorio. E’ stata creata un’identità univoca a un sistema nazionale che può portare le nostre istanze ai più alti livelli istituzionali, rappresentando così la nostra voce in tutti i contesti governativi, oltre che essere riconosciuti in tutti i territori come un’associazione solida”.
Il compito di presentare il nuovo logo è spettato al direttore Marco Piazza, che con l’ausilio di una video time-line ha ripercorso i passi più importanti compiuto da Api Lecco dall’anno di fondazione ai giorni nostri, annunciando poi i progetti che accompagneranno il 2024 anno dei festeggiamenti per il 75° di fondazione.
“In realtà – ha sottolineato il direttore Piazza – il nostro 75° è già iniziato. Celebreremo questo imporiante traguardo in due momenti. Il primo con un progetto costruito insieme alle scuole della provincia di Lecco intitolato ‘La Piccola impresa che vorrei’ in cui una ventina di nostri imprenditori stanno affiancando altrettante classi delle scuole medie e superiori nel realizzare ciò che per loro è una piccola impresa. Il concorso terminerà il 18 aprile quando si terrà l’evento finale al Cenacolo Francescano di Lecco durante il quale premieremo le prime tre classi vincitrici e ci sarà come ospite speciale Alex Bellini, esploratore, avventuriero e motivatore che dialogherà con gli studenti. L’obiettivo di questo progetto è avvicinare il mondo della scuola alle nostre imprese, ma soprattutto capire quali sono i sogni e gli obiettivi dei nostri ragazzi”.
Quindi il direttore Piazza ha ricordato a tutti la data da segnare in rosso sull’agenda 2024 che è quella del 23 maggio quando si terrà l’evento finale di celebrazione del 75° di Confapi Lecco e Sondrio con una serata di gala, in cui si ripercorrerà la storia dell’associazione e del territorio insieme agli associati e a un ospite che verrà svelato solo nei prossimi mesi.
Durante la serata di ieri, è stato presentato anche il Bilancio Sociale, illustrato dalla professoressa Sabrina Bonori, ossia lo strumento attraverso cui l’associazione rappresenta sé stessa in termini di obiettivi, strategie, iniziative sfide e impegni, misurando i risultati del proprio operato attraverso determinati indicatori confrontabili nel tempo.
La dottoressa Bonomi ha evidenziato che: “In questo quinto anno il Bilancio Sociale di Api Lecco e Sondrio, da oggi Confapi Lecco e Sondrio, è capace di mantenere i buoni risultati raggiunti, ma ci sono nuovi margini di miglioramento per superare alcuni punti di debolezza evidenziati”.
Non è mancato un video messaggio del presidente nazionale dottor Cristian Camisa, invitato alla serata ma assente per impegni pregressi, che ha riassunto il lavoro di Confapi Nazionale e augurando il meglio a Confapi Lecco e Sondrio in occasione del 75° di fondazione.
La serata si è conclusa con il conferimento dei premi per la Fedeltà Associativa. Per i 50 anni sono state premiate le ditte: Fusi Funi Metalliche di Molteno, SMV Forging di Rogeno, Froma srl di Valmadrera e Oce sas di La Valletta Brianza.
Per i 25 anni: Brivaplast di Ornago, Com.Steel di Calusco d’Adda, Delmi di Valmadrera, Emmeplast di Cernusco Lombardone, Eurotecnica di Brivio, Frigerio Giuseppe di Lecco, Growermetal di Calco, Industria Carpenteria Metallica di Paderno d’Adda, Italgard di Inverigo, Marcital di Olginate, Molino Anselmo Colombo di Paderno d’Adda, Piazza srl di Calolziocorte, Tis di Valmadrera, Tamil di Valgreghentino e Tecnint di Osnago.