Il tema dell’evento sono le “Generazioni gastronomiche”
Grande importanza alla valorizzazione del territorio e le sue eccellenze
ERBA – Dal 10 al 13 marzo oltre duecento aziende animeranno gli spazi commerciali con un ricco e rinnovato programma di eventi dedicati ai professionisti della ristorazione e dell’accoglienza. Quest’anno sarà la 26^ edizione di RistorExpo, l’evento B2T che accende i riflettori sul tema “Generazioni Gastronomiche“.
Il contenuto dell’evento è presentato da Fabio Dadadi presidente di Lario Fiere che richiama l’attenzione sulla valorizzazione del territorio comasco e delle sue eccellenze, proiettandole in un contesto internazionale e innovativo. Invece per Giovanni Ciceri, ideatore e curatore di RistorExpo bisogna intendere la gastronomia come una scienza che mette in relazione cibo e cultura che continua a mettere a confronto le generazioni in un contesto di continuo evoluzione.
“Le epoche diverse – per Ciceri – sono caratterizzate da una diversa tendenza enogastronomica che include alimenti, tecniche ma soprattutto rituali di consumo e linguaggi, attraverso cui si racconta il cibo. I grandi cambiamenti storici e sociali hanno modificato le abitudini alimentari per questo dobbiamo comprendere come ci rapportiamo ai cambiamenti in corso e come lo faremo nel futuro per questo è importante partecipare all’appuntamento di Lariofiere, nel corso del quale saranno presenti anche grandi chef stellati come Scabin e Tomei”.
Per il giornalista Giacomo Mijoli, RistorExpo ha centrato il tema quest’anno infatti: “Bisogna fare i conti con quello che sta accadendo intorno a noi e l’accoglienza e il turismo devono ripartire da tre parole chiave: fondamentali, durevolezza e dettagli. Bisogna, inoltre, puntare sull’identità lariana che è si unica, ma bisogna renderla universale attraverso un progetto di contaminazione di idee nuove”.
Durante la presentazione ha preso parola anche Silvia Nessi rappresentante di ConfCommercio Lecco che ha sottolineato l’importanza delle scuole nel settore della ristorazione e molte di queste saranno presenti durante l’evento. Prendendo ispirazione da ciò Antonella Colombo, presidente del CFC di Como, ha parlato della grande difficoltà che si ha nel trovare personale ma anche trovare gli stessi studenti perciò bisogna: “Dare un immagine del settore diverso per dare maggiore dignità a questo lavoro, ed insieme a Regione Lombardia stiamo sviluppando una filiera verticale del settore, avvicinando il momento della formazione al momento lavorativo. L’obiettivo attuale è quello di attrarre e trattenere per questo sono importanti eventi come questo”.
Tra i tanti padiglioni di Lariofiere troveremo diversi ristoranti che si sfideranno in sfide enogastronomiche volte a promuovere il territorio locale. Inoltre, ci sarà un’area dedicata ai ragazzi con bisogni speciali ed un innovativo gemellaggio con il Molise, oltre a diversi contest di bartending e quelli dedicati alle scuole sotto il marchio di RistorExpo Young Cup.