Lutto a Esino. Addio a Gianclaudio Ferraroli, custode della storia del paese

Tempo di lettura: 2 minuti

“Ferra” sì è spento a 83 anni, uomo dai mille interessi, autore di diversi volumi sulla storia e le tradizioni della Val d’Esino

I funerali domani, venerdì, alle 11 presso la chiesa San Vittore

ESINO – Lutto in paese per la scomparsa a 83 anni di Gianclaudio Ferraroli. Conosciuto dai più come il “Ferra” è stato un uomo molto apprezzato per l’entusiasmo che l’ha sempre contraddistinto nel ricercare e trasmettere la storia, le tradizioni e la cultura della Val d’Esino.

Gianclaudio ha lavorato come perito industriale presso la Siemens, una volta raggiunta la pensione ha potuto dedicarsi ai suo interessi e all’amata famiglia. In passato ha ricoperto anche il ruolo di consigliere comunale e presidente della Pro Loco.

Appassionato di fotografia e di ricerche ha pubblicato negli anni diversi libri tra cui “Isen”, “L’origine della Val d’Esino”, “Ricordando come eravamo” e “L’orto di Montagna”.

Un occhio, il suo, sempre rivolto alle radici e all’amore per la natura che lo ha portato a sperimentare anche particolari coltivazioni dimenticate come quella dello zafferano lombardo. Di animo generoso e socievole ha coinvolto con il suo entusiasmo amici e conoscenti diffondendo il suo sapere e le sue intuizioni. Tra le sue grandi passioni anche quella per la terra e il popolo cubano che lo portarono alla fondazione dell’associazione “Amicizia Italia – Cuba”.

Gianclaudio Ferraroli lascia l’amata moglie Anna Maria, i figli Claudia con Giuseppe, Cristina con Giulio, Enzo con Alida e i nipoti Andrea, Sofia, Leonardo, Mattia e Arianna.

I funerali per l’ultimo saluto sono fissati a Esino nella chiesa dedicata a San Vittore  domani, venerdì, alle ore 11:00.