L’amarezza del sindaco Piergiovanni Montanelli a seguito del vile gesto
“Assistiamo purtroppo a una crescita esponenziale dell’ignoranza che tracima in gesti di violenza contro le persone e le cose”
GALBIATE – “Un bruttissimo atto di inciviltà”. Non usa mezzi termini il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli per definire un gesto inqualificabile. Ignoti hanno infatti imbrattato con alcune scritte il Monumento degli Alpini proprio a pochi giorni dalle celebrazioni per il 100° anniversario del gruppo.
“Poco prima di sapere di quest’atto vandalico in un mio intervento avevo affermato di non avere opere nel cassetto ma il mio sogno è piuttosto la costruzione di una comunità coesa, civile e appassionata al nostro territorio e ai suoi abitanti – ha detto il sindaco amareggiato -. Questa è la nostra vera tradizione, questa è la cultura dei nostri nonni e dei nostri padri che mi sento in dovere di difendere senza indugio da una ‘deriva sociale’ che minaccia le nostre comunità”.
“Assistiamo purtroppo a una crescita esponenziale dell’ignoranza che tracima a volte in gesti di violenza contro le persone e le cose – ha continuato Montanelli -. Ignoranza e violenza che costituiscono una seria minaccia al contesto democratico oltre ad essere pericolosi nemici dello sviluppo umano. Dati scientifici confermano un processo di diminuzione degli indici di sviluppo umano in atto dal 2021. Diventa quindi sempre più urgente porre in atto strategie per il recupero del senso di appartenenza alla nostra comunità e tutela del nostro territorio. Missione difficile, mi rendo conto; ma mi viene da ridere quando anche in Consiglio comunale le minoranze ci chiedono quale sarà la grande opera che abbiamo in mente. Costruire un mondo di persone vere ed educate per me è sicuramente più importante che costruire un mondo di calcestruzzo e pietre magari pure ‘pitturate’ male. Esprimo la mia più ferma condanna per questi gesti di pura inciviltà e tutta la mia solidarietà al Gruppo Alpini per l’offesa al loro monumento. Viva le persone per bene”.