Regione Lombardia continua a dare sostegno per salvaguardare la cultura e tradizione rurale
“Il monitoraggio e la prevenzione sono alla base dell’azione da intraprendere”
LECCO – “Regione Lombardia continua a dare un sostegno concreto ad agricoltori e allevatori, perché riteniamo fondamentale salvaguardare la nostra cultura e tradizione rurale” spiega Giacomo Zamperini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Questa volta avviene specificatamente attraverso lo stanziamento di 1 milione di euro destinato all’acquisto di recinzioni anti-predazione e di cani da guardiania per la protezione degli allevamenti da lupo, lince, orso bruno e sciacallo dorato, e di recinzioni per la protezione delle colture agricole da ungulati come cinghiali e cervidi” commenta il consigliere regionale.
“L’intervento, per il quale ringrazio l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, rivela chiaramente come ci sia grande attenzione per la prevenzione dei danni provocati dai grandi carnivori in Lombardia – continua Giacomo Zamperini -. Il monitoraggio e la prevenzione sono alla base dell’azione da intraprendere per raggiungere la finalità di un piano efficiente di controllo e contenimento delle specie”.
Queste le dichiarazioni del consigliere regionale lecchese di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini, presidente della Commissione speciale Valorizzazione e tutele dei territori montani e di confine, rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera e Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Grandi Carnivori”, lo stanziamento di 10 milioni di euro destinati alle aziende agricole per investimenti con finalità ambientale.
Risorse che si aggiungono a quelle disposte la scorsa settimana. “Durante l’approvazione dell’assestamento di bilancio 2024-2026 in Consiglio regionale – continua Zamperini – abbiamo fortemente voluto lo stanziamento di ulteriori 170 mila euro per la gestione delle attività sugli indennizzi dei danni alla zootecnia, causate dell’aumento esponenziale della presenza di grandi carnivori come i lupi e gli orsi. Queste risorse saranno destinate solo ed esclusivamente al finanziamento delle attività di monitoraggio e di concreta prevenzione, non includendo quindi le passate attività divulgative sulla presunta possibile convivenza tra uomo e lupo-orso sui territori”.
“Inoltre – continua Zamperini – attraverso un emendamento di cui sono firmatario verranno stanziati 500 mila euro per i danni causati dalla fauna selvatica, come i cinghiali ed i cervi. Le risorse verranno destinate ai Comprensori Alpini e agli Ambiti Territoriali di Caccia competenti per Territorio, affinché possano provvedere al pagamento degli indennizzi alle imprese agricole aventi diritto”.