Airuno, Milani risponde a Gatti: “Basta incolpare l’ex Giunta. E’ ora di lavorare”

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Alessandro Milani
Il sindaco Alessandro Milani

Risposta pepata della minoranza che invita la nuova Giunta a rimboccarsi le maniche senza incolpare la vecchia amministrazione

“Non siamo soddisfatti della risposta sulla Polizia locale: porteremo il punto in Consiglio comunale”

AIRUNO – “Sarebbe utile che la Giunta pensasse a lavorare, a dare risposte concrete ai cittadini da qui in avanti e che cessasse di incolpare l’ex Amministrazione Milani per ciò che, forse, non sono in grado di portare avanti loro, oggi”.

Diretta e pepata la risposta della lista civica CambiAmo Airuno Aizurro, capitanata dall’ex sindaco Alessandro Milani, alle parole con cui l’assessore Adele Gatti aveva spiegato le ragioni del rinvio dei lavori del secondo lotto del marciapiede di Prada, rimarcando la priorità di dover intervenire sul Pgt e sottolineando anche che l’amministrazione comunale aveva incassato solo 6mila euro dalle multe a fronte degli 80mila euro previsti.

“Quando nel 2019 fummo eletti in Amministrazione non abbiamo mai accusato l’Amministrazione precedente alla nostra per qualcosa di mancante, come oneri di urbanizzazione previsti e non incassati e quanto altro, ma ci siamo preoccupati sin da subito di fare una cosa soltanto: lavorare per il paese senza guardare al passato – puntualizzano i consiglieri di minoranza Alessandro Milani, Adriana Rossi e Luigi Gilardi -. Come sarebbe anche auspicabile che la Giunta attuale accettasse che l’opposizione ha il compito di sollecitare l’Amministrazione, di suggerire e di proporre visioni differenti, che non sono a prescindere sbagliate, perché siamo in democrazia e il nostro gruppo civico ha il compito di portare la voce di tutti i cittadini, anche se a qualcuno tutto ciò può dare fastidio. Ma se ne farà una ragione”.

Fatta la premessa, la minoranza entra nel vivo delle “contestazioni” contrattaccando: “La cosa importante che non si raccontino falsità ai cittadini. Esempio, vengono citati dall’assessore Adele Gatti gli 80.000 euro di previsione di incasso delle sanzioni dell’ufficio di Polizia Locale come grande ammanco da parte della nostra gestione precedente: ecco, tutto ciò è falso e non centra proprio nulla. La questione è già stata chiarita settimane fa da una nota dell’ex assessore al Bilancio Adriana Rossi. Le previsioni vengono studiate ed inserite a bilancio previsionale da parte dei responsabili di area degli uffici, tra cui l’ufficio di Polizia Locale, pertanto se un incasso nell’anno è minore, la colpa non è dell’Amministrazione in carica: si tratta di una previsione e non c’è nulla da ripianare, a differenza del caso di Rete Salute dove un grave buco di bilancio aziendale si era dovuto ripianare per Airuno con ben 103.000 euro di pubbliche risorse, di tutti i cittadini. Forse l’attuale Assessore ai Servizi Sociali si confonde con i concetti, che sono differenti”.

Frecciatine a cui i consiglieri di opposizione aggiungono delle considerazioni sia sulla risposta ottenuta all’interrogazione sulla Polizia locale che sul rinvio dell’intervento di completamento del marciapiede di Prada: “Non siamo soddisfatti perché, ancora una volta, si è tentato di dare la colpa alla precedente Amministrazione Milani; per questo chiederemo sicuramente che il punto relativo all’interrogazione sulla Polizia locale venga portato in discussione pubblica, al prossimo Consiglio comunale. Dal nostro punto di vista, il Pgt poteva ancora attendere un poco, molto male aver differito il completamento del marciapiede di Prada”.

Poi la conclusione: “Speriamo davvero che la Giunta possa ripensarci e che lavori per il paese, senza arrabbiarsi se si esprimono critiche costruttive sull’operato, sia da parte nostra che rappresentiamo molti cittadini, sia da parte degli stessi cittadini, che talvolta scrivono o segnalano problematiche. Non esiste il pensiero unico in politica e affermiamo con convinzione: per fortuna! La campagna elettorale è finita. Oggi il lavoro e la risoluzione delle varie problematiche del paese è compito dell’Amministrazione Lavelli, pertanto non si concentrino su di noi, ma sul loro operato e sulle risposte che devono a tutti noi cittadini”.