L’Ospedale sospende Pignoni, il chirurgo arrestato per molestie

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    LECCO – E’ stato sospeso dal servizio il dott. Paolo Pignoni, il chirurgo cardiovascolare operante all’ospedale Mandic di Merate e agli arresti domiciliari dallo scorso lunedì, quando i Carabinieri di Merate gli hanno notificato la misura cautelare per molestie su alcune pazienti (vedi articolo), emessa dalla Procura di Lecco.

    E’ l’Azienda Ospedaliera a dare notizia della decisione, assunta quest’oggi e deliberata in un provvedimento di sospensione cautelare “in attesa di sviluppi relativi alla sua vicenda e che attengono all’autorità giudiziaria”, come spiegato in un comunicato.

    Il chirurgo, che rischia fino a cinque anni di carcere, è difeso dall’avvocato Roberto Tropenscovino, lo stesso ad aver assistito Azouz Marzouk, noto alle cronache per i fatti della tristemente famosa “strage di Erba”.

    A condurre le indagini è invece il Sostituto procuratore Paolo Del Grosso.