Medici di Mandic e Manzoni, insieme, salvano neonata

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MERATE – A volte miracoli succedono e gli “angeli” sono ancora una volta i medici degli Ospedali di Lecco e Merate, uniti in soccorso di una piccola e fragile vita: una bimba, nata con una particolare malformazione all’addome, è stata salvata dall’intervento congiunto dei medici dei due ospedali ed ora riposa felice tra le braccia dei genitori.

Era già passata la mezzanotte di domenica quando la giovane madre, una 20enne di nazionalità rumena residente a Merate, si è presentata con il compagno all’ospedale Mandic, in pieno travaglio. Nel suo percorso verso il parto, la donna era stata precedentemente seguita dai medici di un ospedale bergamasco, ma vista l’incalzante situazione, la coppia si è rivolta al presidio meratese. Qui i medici del reparto di Ostetricia del Mandic, la dott.sa Francesca Zanetto e il dott. Gaetano Mannino, dopo aver riscontrato la malformazione sono dovuti intervenire con un taglio cesareo d’urgenza.

Gastroschisi è il nome della patologia di cui era affetta la bimba: un difetto di formazione della parete addominale che determina nel neonato la non completa chiusura dei muscoli e della cute dell’addome, con conseguente fuoriuscita dell’intestino.

Per salvarla, dal Manzoni di Lecco sono giunti tempestivamente il primario della Chirurgia Pediatrica, il dott. Marco Bernardi e la dott.sa Carla Maccioni dal reparto di Neonatologia, che hanno operato la piccola subito dopo il parto. Un intervento durato qualche ora ma, fortunatamente, andato per il meglio. A margine dell’operazione, il personale medico si è organizzato per il trasporto della neonata verso Lecco ed ora la bimba è ospite del reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Manzoni, coordinato dal dott. Roberto Bellù.

Il chirurgo che l’ha operata, il dott. Bernardi, è stato recentemente protagonista del salvataggio di un’altra neonata, Camilla, nata molto prematuramente ed affetta da una particolare malformazione all’esofago. (vedi articolo)