Gli interventi, del valore di circa 600mila euro, riguardano anche la linea ferroviaria Ponte San Pietro – Bergamo
I lavori, che hanno riflessi anche sui pendolari del nostro territorio, si concluderanno a giugno 2026
BERGAMO – Procedono i cantieri di Rfi per potenziare la rete ferroviaria in provincia di Bergamo. Si tratta del raddoppio Ponte San Pietro – Bergamo, della nuova ferrovia Bergamo – Aeroporto di Orio al Serio, del sottopasso di via Martin Luther King a Bergamo e della riqualificazione della stazione ferroviaria bergamasca come nuovo hub di connessione urbana. Interventi per circa 600 milioni di euro che cambieranno il volto della mobilità su ferro nel territorio.
Le tempistiche
Rfi, durante un sopralluogo con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha confermato le tempistiche per fine lavori a giugno 2026 e attivazione dei nuovi servizi a dicembre 2026.
Per quanto riguarda il raddoppio della Ponte San Pietro – Bergamo, prima fase del potenziamento verso Montello, procede il cantiere per la realizzazione del sottopasso di via Fermi a Curno. L’intervento sulla linea ferroviaria riguarda anche i tantissimi pendolari che da Calolzio e dal Meratese si dirigono a Bergamo in treno con i disagi e le fatiche subite dall’interruzione della linea ferroviaria. Solo settimana scorsa si è svolto in Comune a Robbiate un incontro tra sindaci e pendolari per sottolineare nuovamente l’urgenza di istituire dei bus sostitutivi anche per il ritorno da Bergamo verso la stazione di Paderno.
Mentre per il collegamento ferroviario tra Bergamo e Orio sono in corso i lavori per lo scavo della galleria per non interferire con il cono di volo dell’aeroporto.
Terzi: “Lavoro congiunto”
“Accolgo con soddisfazione l’avanzamento di cantieri decisivi per il territorio: giungono a valle di un investimento rilevante dello Stato che, come Regione, abbiamo negli anni sollecitato e ottenuto. La sinergia tra Regione e Rfi ha consentito di effettuare un lavoro congiunto in termini di programmazione, progettazione e confronto con gli enti locali”.
“Per il territorio è una grande occasione per migliorare le connessioni e la mobilità sostenibile, con ricadute positive anche rispetto ai collegamenti con Milano. Rfi sta gestendo bene lavori complessi, con la prospettiva di avere nella stazione di Bergamo un polo moderno in grado di favorire l’intermodalità”.