Cala il sipario sulla 17^ edizione
“Il salone è diventato un punto di riferimento per l’orientamento lombardo”
ERBA – Sono stati oltre 28mila i giovani che hanno partecipato alla 17esima edizione di Young, il Salone Nazionale dell’Orientamento Scuola, Formazione, Università e Lavoro che da giovedì 14 a sabato 16 novembre è stato protagonista nei padiglioni del Centro Espositivo Lariofiere di Erba.
Un’edizione di successo testimoniata dai numeri in costante crescita e che per quest’anno sono andati oltre ogni previsione.
La compartecipazione di Regione Lombardia e dell’Assessorato all’Università, Ricerca e Innovazione con l’Assessore Alessandro Fermi nell’organizzazione del Salone e la consolidata collaborazione con la Camera di Commercio Como-Lecco, gli Uffici Scolastici territoriali, le Amministrazioni Provinciali e il Tavolo Interassociativo hanno offerto l’occasione di realizzare una manifestazione diventata il punto di riferimento delle iniziative dedicate all’orientamento di tutta la Lombardia.
“Questa Edizione è stata sicuramente la migliore nella storia di Young, sia per i contenuti che per l’affluenza registrata – afferma il Presidente di Lariofiere, Fabio Dadati -. Abbiamo potuto contare sulla presenza di un notevole numero di stand accademici e di aziende che hanno permesso al Salone di confermarsi come un’opportunità per indirizzare l’orientamento non solo dopo la terza media, ma anche post diploma, con una visione molto attenta rispetto alle opportunità offerte dal mondo del lavoro.
La sinergia con Regione Lombardia e la stretta collaborazione con l’Assessorato guidato da Alessandro Fermi hanno conferito un valore ancora maggiore al Salone che ha ottenuto visibilità e riscontri in tutta la regione. La presenza delle Istituzioni, sia con l’Assessore regionale Fermi che con il Sottosegretario Alessio Butti che ha visitato il Salone nella mattinata di venerdì, sono la testimonianza del valore di questa manifestazione.
Senza dimenticare la presenza di molte imprese del territorio che si sono aperte al contatto con i ragazzi presentando le possibilità di occupazione lavorativa attualmente richieste dal mercato: una visione lungimirante di quanti hanno compreso l’importanza di aprirsi ai ragazzi sviluppando strategie per attirare le nuove leve e colmare quel gap di cui si parla da tempo tra domanda e offerta di lavoro.
Ci tengo inoltre a sottolineare I’alto livello dei contenuti dei convegni e delle conferenze proposti nel corso dei tre giorni: alcuni eventi hanno registrato il sold out e, considerate le richieste da parte degli studenti, sono stati aggiunti posti a sedere per consentire a tutti gli interessati di partecipare e assistere ai momenti di dibattito e confronto.
Un risultato che scaturisce dall’ottimo lavoro svolto e dall’impegno profuso in questi mesi dalla Camera di Commercio Como-Lecco e in particolare da Antonio Pozzi delegato alla Formazione, insieme a tutti i componenti del Tavolo interassociativo.
Numeri importanti che ci rendono soddisfatti e orgogliosi e che ci spronano a proseguire nella volontà di far diventare Young un reale punto di riferimento per i giovani e le famiglie che possa offrire loro gli strumenti per compiere delle scelte consapevoli”.