Al Politecnico riparte la terza edizione di Mfl Stem Academy

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Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura tecnico-scientifica

Il laboratorio “La Legge di Gravitazione Universale” apre il ciclo di cinque appuntamenti scientifici

LECCO – La terza edizione di MFL STEM Academy è ufficialmente iniziata. Si tratta di un progetto educativo volto a sensibilizzare i bambini delle scuole primarie verso le materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics).

L’iniziativa, resa possibile grazie al sostegno di Mario Frigerio S.p.A. e coordinata dal Polo territoriale di Lecco, coinvolge gli alunni delle classi V dei plessi dell’Istituto comprensivo di Molteno: scuola primaria di Molteno, scuola primaria di Rogeno, scuola primaria di Garbagnate Monastero e scuola primaria di Sirone.

Il progetto si prefigge di diffondere la cultura tecnico-scientifica, incoraggiando i bambini a esplorare concetti scientifici attraverso laboratori pratici, in modo da stimolare la loro curiosità e capacità di problem solving, competenze essenziali per il futuro. Le materie STEM sono fondamentali non solo per comprendere i processi naturali e tecnologici che regolano il nostro mondo, ma anche per sviluppare un pensiero logico e critico sin dalla giovane età” spiegano i coordinatori del progetto.

Inoltre, aggiungono: “Il ciclo di attività si articola in cinque incontri, ognuno dedicato a un tema diverso, selezionato in stretta collaborazione con le insegnanti delle scuole coinvolte. Ogni laboratorio rappresenta un’occasione per i bambini di esplorare concetti scientifici complessi in modo semplice e coinvolgente”.

Il primo laboratorio, dal titolo “La legge di gravitazione universale”, si è svolto presso il campus di Lecco e ha coinvolto 34 alunni delle classi V della scuola primaria di Molteno. Condotto dall’ingegnere Chiara Martina del Metrospace Lab, l’evento ha offerto ai bambini un’opportunità unica di esplorare uno dei concetti fondamentali della fisica, la gravità, e di comprenderne il ruolo cruciale nel movimento dei corpi celesti.

Durante l’incontro, i bambini sono stati guidati in una riflessione approfondita sulla meccanica orbitale, scoprendo come la Terra e gli altri pianeti del Sistema Solare si muovano nello spazio sotto l’influenza della forza di gravità. La docente ha spiegato in modo chiaro e coinvolgente le principali caratteristiche della legge di gravitazione universale, una delle leggi fisiche più affascinanti e fondamentali, che regola il movimento di tutti gli oggetti celesti e ne determina la struttura nell’Universo.

“L’obiettivo di questa parte del laboratorio era rendere comprensibile anche ai bambini come la Terra si inserisca nel contesto spaziale e come la forza di gravità influenzi il nostro pianeta e gli altri corpi celesti. Il tema è stato approfondito con una spiegazione coinvolgente e dettagliata sul Sistema Solare e sui principali oggetti che lo compongono, dai pianeti ai loro satelliti, con un focus particolare sulla Luna, unico satellite naturale della Terra. Dopo aver acquisito una solida comprensione teorica, i bambini hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso nella seconda parte del laboratorio, ‘Officina del Sistema Solare'” commentano i coordinatori.

I responsabili del progetto spiegano come i bambini siano stati coinvolti nell’attività: “I piccoli partecipanti hanno avuto il compito di costruire modellini del Sistema Solare, posizionando il Sole al centro e i pianeti a diverse distanze, utilizzando materiali semplici ma efficaci come polistirolo colorato, stecchini e cartoncini. Questa attività pratica ha permesso ai bambini non solo di visualizzare concretamente la disposizione del Sistema Solare, ma anche di comprendere meglio la relazione tra il movimento dei pianeti e la forza di gravità che li governa. Ogni fase del laboratorio è stata progettata per stimolare la curiosità e la creatività dei bambini, consentendo loro di vivere l’esperienza della scoperta scientifica in prima persona, come veri e propri astrofisici”.

Manuela Grecchi, Prorettore del Polo territoriale di Lecco, ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel promuovere le materie STEM tra i giovanissimi: “MFL STEM Academy continua ad essere un progetto fondamentale per il futuro dei bambini coinvolti, promuovendo la passione per la scienza e la tecnologia e contribuendo a formare la prossima generazione di cittadini responsabili e innovatori. Grazie a laboratori interattivi e a un approccio pratico, i bambini imparano a pensare in modo critico e a comprendere la relazione tra le decisioni e le loro conseguenze nel mondo reale. Ringrazio Lucia Frigerio per il continuo sostegno e tutti gli insegnanti che si sono impegnati con entusiasmo in questo progetto“.

Le insegnanti della scuola di Molteno concludono: “La presentazione dell’argomento è stato chiara ed efficace, consolidando le conoscenze già apprese e stimolando i bambini a porsi anche nuove domande. Il laboratorio è stato interessante e ha coinvolto la totalità degli alunni, che hanno partecipato con attenzione ed entusiasmo”.

I laboratori

  • La legge di gravitazione universale – Laboratorio sulle caratteristiche principali di una delle leggi fisiche più belle dell’Universo
  • Leonardo da Vinci svelato tramite la realtà virtuale – Laboratorio di realtà virtuale
  • Le forme nascoste della Natura – Laboratorio alla scoperta delle forme della Natura
  • Leonardo da Vinci e i robot – Laboratorio di robotica
  • I cavi nel mondo e l’elettricità (Elettricità) – Laboratorio sulla produzione dei cavi e sull’elettricità (presso l’azienda Mario Frigerio S.p.A)