I controlli della Guardia di Finanza presso lo scalo milanese
La specie è risultata protetta dalla convenzione di Whashington Cites
MILANO – Nell’ambito di attività di controllo svolte congiuntamente da funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Milano 3 e da Finanzieri del Comando Provinciale Milano presso l’aeroporto di Linate, sono stati sottoposti a sequestro 24 esemplari di corallo “Scleractinia spp morto” appartenenti alle specie protette dalla Convenzione di Washington – C.I.T.E.S..
La Convenzione di Washington (CITES), sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, ha lo scopo di garantire che il commercio internazionale di esemplari di animali e piante selvatiche non minacci la loro sopravvivenza, concorrendo alla salvaguardia della biodiversità.
I 24 esemplari di corallo sequestrati, per un peso totale di circa 1,35 kg, sono stati rinvenuti occultati all’interno della valigia imbarcata da un passeggero proveniente da Guam, un’isola dell’Oceano Pacifico non incorporata nel territorio degli Stati Uniti.
La sinergia operativa e l’eccellente risultato ottenuto sono frutto della collaborazione tra ADM e Guardia di Finanza e del rapido scambio di informazioni avvenuto, nell’ambito della Convenzione di Napoli II, tra l’Ufficio Investigazioni della Direzione Antifrode, l’Ufficio delle Dogane di Milano 3 ed altra Autorità doganale europea, presso la quale il soggetto, sottoposto a controllo all’imbarco, aveva mostrato atteggiamenti che facevano ritenere opportuno un controllo accurato, presso l’aeroporto di arrivo, anche delle valigie stivate prima dell’imbarco.
Il servizio testimonia la forte sinergia instaurata tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza presso l’aeroporto di Linate anche nello svolgimento di controlli doganali volti a contrastare il commercio internazionale illegale della flora e della fauna selvatica.