Farmaci a domicilio? Da oggi basterà alzare la cornetta

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – Farmaci a domicilio: già da domani  sarà una realtà per gli utenti delle 2200 farmacie private lombarde e dei 91 esercizi in provincia di Lecco.

“La consegna a domicilio – spiega Federfarma Lombardia che ha ideato il progetto – è pensata per mettere al centro il cittadino e in particolare coloro con maggiori necessità, per esempio i 350 mila diabetici che quotidianamente si rivolgono alle farmacie”.

La consegna a domicilio sarà effettuata, in via sperimentale, dal 15 novembre per sei mesi. I cittadini potranno telefonare al numero 02.7010.2880, dalle 8.00 alle 17.30 di ogni giorno feriale. Il call center di Federfarma Lombardia, presa nota delle esigenze del chiamante e della sua domiciliazione, provvederà a trasferire la chiamata dal cittadino alla farmacia più vicina aperta ed aderente al servizio, così che possano prendere accordi diretti. La consegna sarà eseguita dalla farmacia previo ritiro della ricetta, qualora necessaria (è garantita la pronta consegna, comunque non oltre 6 ore lavorative). L’eventuale costo del servizio sarà valutato da ogni singola farmacia in funzione del servizio richiesto.

“Sperimentiamo questo nuovo servizio al cittadino – ha dichiarato Annarosa Racca, presidente di Federfarma – che sarà particolarmente utile per malati cronici, anziani ma anche per persone occasionalmente impossibilitate a recarsi in farmacia. Al termine della sperimentazione vedremo come migliorare il servizio, istituendo, ad esempio un numero verde. L’iniziativa si inserisce nel quadro di un continuo miglioramento dell’assistenza fornita dalla farmacia, che sta evolvendo sempre più in un presidio sanitario sul territorio, al servizio dei cittadini”.

E nel contesto di una sempre migliore accoglienza, Federfarma Lombardia ha annunciato l’istituzione di un corso per farmacisti che lavorano in farmacia. Il corso consentirà loro di rispondere meglio alle esigenze delle persone con diabete che si recano abitualmente in farmacia. L’annuncio è arrivato proprio nella Giornata del Diabete, che è celebrata mercoledì  in tutto il mondo: “L’esigenza di migliorare l’assistenza ai diabetici deriva anche dal fatto che il diabete, vera e propria malattia dei nostri tempi, fa registrare un costante aumento di malati. Solo in Lombardia si calcolano circa 400 mila malati (sono 4 milioni in Italia), con un aumento di circa il 10% dal 2010 ad oggi” spiegano dall’associazione di categoria.

“La grande maggioranza dei diabetici lombardi ritira farmaci e dispositivi in farmacia – ha spiegato Patrizio Marnini, responsabile del progetto formativo dei farmacisti sul diabete – riscontriamo un aumento oltre che di malati anziani, anche di giovani e ragazzi. Tra le cause di questo aumento vanno segnalati in primis gli stili di vita non corretti: infatti per il diabete di tipo 2 sarebbero prevenibili fino al 90% dei casi mediante un alimentazione corretta, attività fisica regolare e riduzione del peso corporeo in eccesso; ciò che definiamo Prevenzione Primaria.”