Il 14 marzo ricorre l’undicesimo anniversario della scomparsa di Marco Anghileri, alpinista lecchese e fondatore di Lecconotizie
La sua ultima impresa lo ha portato via, ma il suo spirito continua a ispirare chi ama l’alpinismo e l’avventura
LECCO – Oggi, 14 marzo 2025, ricorre l’undicesimo anniversario della scomparsa di Marco “Butch” Anghileri, un amico e un alpinista straordinario. Marco ci ha lasciati mentre affrontava una delle sue sfide alpinische più grandi: la salita in solitaria e in inverno della via Jöri Bardill sul Pilone Centrale del Freney, sul Monte Bianco. Una sfida che rispecchiava il suo spirito, sempre proiettato verso nuovi orizzonti, con una determinazione e un amore per la montagna che pochi potevano eguagliare.
Butch non era solo un fuoriclasse dell’alpinismo, ma anche un uomo speciale, capace di trasmettere passione e coraggio a chiunque lo conoscesse. La sua energia, il suo sorriso e il suo modo di vivere la montagna hanno lasciato un segno indelebile nelle vite di molti. Come socio fondatore di Lecconotizie, ha contribuito con entusiasmo alla crescita della nostra realtà, con il desiderio di raccontare storie, condividere esperienze e unire la comunità.
In questi undici anni, il suo ricordo non si è mai affievolito. Oggi, tutta la famiglia di Lecconotizie si stringe in un pensiero per lui. Il suo esempio continua a ispirarci, a spingerci a guardare sempre più in alto, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di vivere che lo hanno sempre caratterizzato.
Caro Marco, il tuo spirito continua a camminare con noi, tra le cime che hai tanto amato e nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerti. Grazie per tutto ciò che ci hai lasciato.
La redazione di Lecconotizie e la società Salca srl