Basket. Le lecchesi vincono tutte e cinque

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LECCO – Fine settimana di soli sorrisi per il basket lecchese. Alla prima vittoria casalinga del Basket Lecco si sono aggiunte quelle di Calolziocorte, Lierna, Olginate – ancora imbattuta al PalaRavasio – Mandello e Vercurago. Lierna mantiene il primo posto del girone, Mandello riprende la corsa per riagganciare la fuoriserie Groane e Vercurago vince lo scontro salvezza contro Robbiate.

CALOLZIOCORTE – Tranquilla vittoria della Carpe Diem Calolzio sul campo della Ardor Bollate. I lecchesi fanno valere da subito la loro superiorità tecnica e fisica, non risentendo dell’assenza di Ismael Traorè, ai box precauzionalmente per un leggero problema al ginocchio. Solo un tecnico di Corbetta tiene in partita i locali nel primo quarto, prima che una Calolzio spumeggiante allunghi sino al 25-47 al ventesimo minuto.

Nel secondo tempo la Carpe Diem perde Borghi per una ditata in un occhio ma continua a spingere, sfidando a viso aperto la pressione tutto campo di Bollate e mantenendo il ventello di vantaggio. L’ultimo quarto ha poco da dire, serve solo a Martino Rusconi – classe 1995, figlio del grande Cecco – per segnare i primi 6 punti da senior. Punteggio finale Bollate 72 – Calolzio 100. Miglior marcatore Paduano a quota 17.

LIERNA –  La capolista del girone B si trova di fronte la Libertas Cernusco. La squadra milanese è reduce da cambio di allenatore e vittoria netta su Olginate, quindi avversaria da non sottovalutare. La Lissone Interni parte con la testa giusta e dopo soli 5′ ha annichilito gli ospiti sotto un tremendo 12-0. Cernusco si riavvicina sino al 14-10 di fine quarto, ma è un fuoco di paglia. I locali piazzano un altro tremendo 13-2 con Vismara e Fiorendi – 15 a testa a fine partita – e chiudono il primo tempo sopra 31-17.

Nel terzo quarto la musica non cambia. Castoldi e Boffi dominano l’area pitturata e Lierna arriva anche al ventello di scarto. Cernusco però ha orgoglio e non vuole mollare, recupera sino al -8 con uno strepitoso Buschi – miglior marcatore della serata a quota 19 – prima di perdere il lungo Darwish, che – colpito fortuitamente da un compagno – cade sbattendo la testa e viene portato via in ambulanza per accertamenti.

La partita riprende dopo dieci minuti di pausa, ma lo stop forzato non nuoce a Lierna che chiude su 60-50. Settimana prossima, sempre al PalaParodi, è attesa la NPO Olginate, in un derby che si preannuncia caldissimo.

OLGINATE –  Dopo i venti punti presi in quel di Cernusco, la NPO si presenta davanti al pubblico di casa per ripartire verso le zone alte della classifica. L’avversario di serata è quella Lesmo che tante volte ha affrontato nel campionato di serie D, neopromossa.

Il primi due quarti hanno la medesima sceneggiatura: fuga di Olginate, disattenzioni difensive a raffica di Olginate e lento recupero di Lesmo, che chiude il primo quarto sotto di 1 punto e il primo tempo in pareggio a quota 34. I lecchesi hanno disastrose percentuali al tiro ma approfittano della poca aggressività difensiva avversaria per andare forte a rimbalzo offensivo e sfruttare i secondi possessi.

Nel secondo tempo la NPO aggiusta la mira. Lorenzon castiga la passiva difesa di Lesmo con due bombe e quando i giovani Castagna e Bonaiti – entrambi classe 1992 – infilano due triple consecutive il punteggio dice che la squadra di casa è in fuga sul 55-46. Il terzo quarto si chiude con Olginate avanti 60-50. Nell’ultimo quarto, nonostante la zona 3-2 avversaria, i biancoblu controllano la partita, arrivando sino al +12, L’ennesima leggerezza, sottovalutare un l’avversario che non vuol rinunciare alla pugna, fa passare il punteggio dal 69-57 al 69-65 in un amen, con meno di due minuti da giocare. Coach Puglisi ferma tutto, Olginate ritrova la dovuta concentrazione e chiude la partita col punteggio di 76-65. Miglior marcatore per i locali il play Zambelli a quota 15.

MANDELLO –  La Pol. Mandello deve dimostrare di aver assorbito la batosta interna subita da Groane settimana scorsa. Coach Colombo chiede ai suoi una prova di orgoglio, davanti al pubblico amico. Senna Comasco – l’avversario di serata – prova a sorprendere i lariani partendo subito a zona, ma 5 punti di Negri e una tripla di Panzeri riportano gli ospiti a uomo. I lariani vincono il primo quarto, ma nel secondo David Caggio carica i comaschi sulle spalle e non fa scappare Mandello, che comunque chiude avanti il primo tempo 46-39.

Nella ripresa l’attacco arancioblu va in tilt, Senna piano piano si riavvicina sino a passare in vantaggio sul 67-68. Due triple consecutive di Panzeri e Faggetti – a tratti immarcabile, chiudendo con 33 punti – rimettono le cose a posto, prima che la processione di tiri liberi finale fissi il punteggio sul 77-71 per la Pol. Mandello.

VERCURAGO – Delicatissima partita per la ADB Vercurago, reduce da tre sconfitte consecutive di cui due casalinghe, che gioca uno scontro all’ultimo sangue sul campo di una diretta concorrente per la salvezza, il Basket Robbiate. I brianzoli partono contratti e permettono ai lecchesi di allungare con Corbetta e Lanfranchi. L’ingresso di Tanzarella – miglior marcatore della serata con 20 punti – ha impatto e consente a Robbiate di pareggiare il primo quarto e andare al riposo sul +4, complici due difese distratte dei coguari sul finire del tempo.

Nel secondo tempo Robbiate prova la fuga, sfiorando la decina di punti di vantaggio, prima di crollare e subire 24 punti nel solo terzo quarto, consentendo all’ADB di scappare sul 57-49. L’ultimo quarto vede i locali tentare la carta della zona e della zone press avvicinandosi, ma mai abbastanza per mettere il naso avanti. Vercurago vince 80-70 grazie ai 17 di Lanfranchi e ai 12 di Kim.