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LECCO – Con Novembre inizia il “ritorno al futuro” del basket lecchese giovanile che, a causa della chiusura dell’ufficio gare di Lecco, è stato assorbito dalla F.I.P. Como. Intelligentemente i “cugini” hanno creato gironi Lc/So, diminuendo il disagio.
Partendo dai campionati più prestigiosi, continua la bella marcia del Basket Costa U14. La squadra di coach Pirola chiude novembre al 6° posto regionale, con cinque vittorie e tre sconfitte. La stessa formazione – iscritta al provinciale U15 – punterà ad arrivare nelle prime quattro squadre. Più in difficoltà il gruppo U13 open di Cello Sala, con due vittorie e cinque perse.
Nel campionato Elite U17 va alla grande la Bluceleste, al momento in testa alla classifica e ancora imbattuta. Il Basket Lecco invece deve ancora trovare una amalgama di gioco, apprendendo i concetti del nuovo coach Rusconi.
Nei campionati provinciali, saldamente in testa nel girone di Como la U21 di Lierna – bicampione regionale in carica – frutto della collaborazione di quasi tutte le realtà del basket lecchese. Soddisfatto il responsabile del settore giovanile Igor Amadori: “Con la U21 siamo primi e puntiamo a chiudere la classifica entro la seconda posizione, in modo da evitare il girone di qualificazione. Le gratificazioni più grandi arrivano però dalla U14 – composta solo da ragazzini liernesi – e dal Minibasket, che può contare su ben 40 bambini.”
Scontato dominio del girone U19 Lc/So per la Bluceleste di Michele Monti. La squadra, che puntava alla qualificazione per il campionato superiore, sta dominando il campionato vincendo con una media di oltre 40 punti di scarto le prime tre esibizioni. Imbattute sono anche la Carpe Diem Calolzio e Morbegno, che lotteranno coi blucelestini per la testa della classifica.
Il girone U17 Lc/So è guidato dall’accoppiata valtellinese formata Tirano e Morbegno, che approfittano dell’assenza di squadre lecchesi di spessore. Già detto di BCB e BL, la terza squadra ad aver tentato le qualificazioni Elite – il Basket Galbiate – ha preferito iscriversi al campionato milanese, dove sta ben figurando: 4-1 il record. Nel girone comasco è presente la squadra B dei biancoverdi, formata da soli giocatori del 1997. “Il movimento cestitico Galbiatese si sta risollevando dopo una annata che ci ha visto perdere la U19 e la U14, che erano state costruite in collaborazione con Civate – è il punto del responsabile del settore giovanile Marco Farina – abbiamo due U17 mono anno, una di soli 97 alleana da Gabriele Lavelli, in grande crescita, e una di ragazzi del 1996, un gruppo eccezionale che ha perso di 1 punto la qualificazione all’Elite e dal quale ci aspettiamo un ulteriore progresso tecnico nell’ottica dell’approdo in U19. Il minibasket è un po il nostro orgoglio grazie sopratutto all’impegno delle istruttrici, Roberta Zavischi e Luisa Negri che stanno svolgendo un ruolo fondamentale in quanto sempre più bambini del nostro paese si stanno avvicinando a questo bellissimo sport.”
Il girone U15 è quello che si rivela più combattuto, essendo formato dalle tre “scornate” Basket Lecco, Osnago e Bluceleste ed avendo la contemporanea presenza della mina vagante Costa, che partecipa con la U14 Eccellenza. Al momento il Lecco di coach Pogliaghi si è aggiudicato la sfida con Osnago di due punti, e i brianzoli hanno vinto di un solo punto contro BCB.
Il campionato U14 vede in testa, e imbattute, Chiavenna, Morbegno e Robbiate. Più indietro in classifica la Pol. Mandello di coach Decio, squadra su cui punta il resposabile del settore giovanile arancioblu Bonacina. “Questa è una squadra in progresso, che sta lavorando duramente sotto l’aspetto tecnico per crescere ulteriormente. Purtroppo con altre formazioni siamo in difficoltà: la U19 ha un roster ridotto all’osso, mentre la U17 sta soffrendo il cambio di allenatore ed è in una fase di assestamento.”
