‘Ti racconto il mio rione’, inaugurati i pannelli informativi realizzati dagli studenti

Il progetto era stato avviato lo scorso anno scolastico e ha coinvolto 10 scuole primarie statali della città

Approfondimenti e uscite didattiche alla scoperta del proprio rione: il materiale raccolto in dieci totem informativi posizionati fuori dai plessi

LECCO – Si è concluso oggi, giovedì 5 giugno, con l’inaugurazione dei pannelli informativi posizionati nelle vicinanze dei plessi scolastici il progetto ‘Ti racconto il mio rione!’ promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con le scuole primarie statali della città e incluso nel Piano di Diritto allo Studio 2023-2024. Un lungo percorso di studio, ricerca e conoscenza del territorio che ha visto protagonisti gli studenti e i loro docenti, coinvolti in uscite didattiche alla scoperta del proprio rione e momenti di approfondimento.

Il lavoro ha portato alla realizzazione di 10 totem informativi – uno per ciascuna scuola partecipante – recanti in breve la storia del rione e le sue principali attrazioni e curiosità, con un QR Code per approfondire ulteriori dettagli ad una pagina web dedicata sul sito istituzionale del Comune di Lecco.

Dieci, come detto, le scuole coinvolte: Torri Tarelli (Chiuso), De Amicis  (Lecco Centro-Pescarenico), Santo Stefano (Santo Stefano), E. Toti (Maggianico), Carducci (Castello), Diaz (San Giovanni e Bonacina, quest’ultimo sarà spostato davanti al nido di via Timavo una volta terminati i lavori), Oberdan (Belledo), Silvio Pellico (Malnago) e Cesare Battisti (Acquate).

Durante i mesi di lavoro docenti e alunni hanno raccolto, aiutati anche dai propri famigliari, informazioni e curiosità di ogni quartiere: origine del nome, collocazione geografica, soprannome degli abitanti, breve storia del quartiere e luoghi di interesse. Le informazioni sono poi state riportate nei totem informativi con il linguaggio dei bambini, proprio per fare sì che fossero gli alunni a raccontare il proprio quartiere. L’esperienza è stata arricchita da uscite sul territorio in cui gli alunni hanno avuto la possibilità di incontrare e parlare con gli esercenti locali e i negozi di quartiere per raccogliere ulteriori e preziosi dettagli. Gli elaborati sono stati poi visionati dall’Ufficio Turismo del Comune di Lecco per dare uniformità alla parte testuale mentre la grafica è stata curata da Paolo Vallara seguendo il brandbook Lecco Land of Colors.

Giovedì pomeriggio fuori dal plesso scolastico di Santo Stefano, in via Alcide De Gasperi, alla presenza degli assessori Giovanni Cattaneo (Attrattività Territoriale) e Emanuele Torri (Sport ed Istruzione) e dell’insegnante Franca Manzoni si è svolto un breve e simbolico momento inaugurale di tutti i pannelli.

“Il progetto è nato nel 2023 per celebrare, insieme ad altre iniziative, il centenario dalla nascita della città di Lecco dall’aggregazione dei vari rioni – ha ricordato Cattaneo – siamo soddisfatti della risposta entusiasta arrivata dalle scuole e ringraziamo i docenti e gli alunni per il grande lavoro svolto che sottolinea l’importanza del legame con l’identità locale. Non ci fermiamo qui – ha concluso – questo è un percorso in divenire che speriamo possa ampliarsi in futuro con anche la collaborazione di altri plessi scolastici”.

L’assessore Torri ha aggiunto: “Il mese di maggio è stato ricchissimo di incontri nelle varie scuole, un’occasione preziosa per l’amministrazione di conoscere il lavoro svolto durante l’anno scolastico. E’ notizia recente che la nostra Provincia è la prima in Italia per la qualità di vita dei bambini e io credo che questo sia anche e soprattutto grazie alle scuole, quindi grazie ai docenti. La risposta a questo progetto in particolare è stata molto importate e ci rende orgogliosi, congratulazioni a tutti i bambini per l’impegno. Crediamo sia fondamentale coltivare relazioni all’interno dei rioni, le società progrediscono anche per queste cose apparentemente banali e scontate”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Franca Manzoni: “Particolarmente preziosa è stata l’opportunità per gli studenti di uscire sul territorio ed incontrare i protagonisti della vita del rione, gli esercenti ma, nel caso di Santo Stefano, anche le tante realtà associative che valorizzano la scuola”.