Basket. Ultimo quarto da incubo, Lecco battuto

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LECCO – “Tu sei come mucca di Erzegovina: prima fare tanto buon latte e poi dare calcio al secchio.” La citazione del professor Nikolic, una delle più celebri per gli appassionati di pallacanestro, è perfetta per descrivere la serata del Basket Lecco. I blucelesti, reduci dalla sconfitta di Piacenza, cercano di infilare la seconda vittoria casalinga consecutiva. Coach Garetto si dichiara fiducioso e può schierare la squadra al completo.

Lecco parte con due canestri consecutivi dell’accoppiata Gambolati-Negri, ma Torino ha in campo lo spauracchio Vitali, che mette la tripla del 5-6 e sette punti nel solo primo quarto. Una bomba di Meroni manda i locali al primo riposo sopra 21-17. Con l’inizio di secondo quarto parte l’ “Alberto Angiolini Show”. E’ tutto suo il parziale di 9-0 che permette la prima fuga dei blucelesti, che a metà quarto allungano fino al 30-22. Le “tre G” – Giadini, Gambolati e Giusto – completano il lavoro di Angio e portano il Basket Lecco al riposo sul 40-31.

La squadra di Garetto rientra forte dagli spogliatoi: tripla di Negri – 16 punti e 3 su 4 da oltre l’arco – due di Giadini e altra tripla di Angiolini. Torino risponde col solo Reucci – miglior marcatore dei suoi a quota 19 – e sprofonda sotto quindici gelidi punti di divario. Quando, a metà quarto, capitan Negri fissa il massimo vantaggio sul 54-37 tutti pensano che la partita sia ormai in discesa, solo da condurre docilmente in porto, visto anche il rassicurante 60-47 di fine terzo quarto.

Per non correre rischi coach Garetto parte con le sue punte di diamante ad inizio quarto periodo. Il canestro di Giusto del 62-52 sarà però il preludio a una serie di sei errori consecutivi che daranno la possibilità a Torino di mettere a segno un break di 16-0 che li porterà avanti addirittura di sei punti a tre minuti dalla fine. Ci sarebbe tutto il tempo di ricucire lo strappo, ma la squadra locale sembra disorientata e gli ospiti – dalla lunetta – mantengono cinque punti di vantaggio sul 69-64. Angiolini – 21 punti ma solo 2/7 da oltre l’arco – è l’ultimo ad arrendersi. Riporta la partita a un solo possesso di vantaggio ma, sulla persa di Torino, la tripla di un fin lì balisticamente perfetto Giadini – 3/3 da due e 2/2 dalla lunetta – non va a segno, condannando il Lecco alla sconfitta per 66-69.

“Abbiamo condotto per tre quarti e poi subito un parziale di 6-22 nell’ultimo – dichiara coach Garetto – purtroppo nel finale non siamo stati abbastanza sciolti, subendo un break che ci è costato la partita. Il momento non è facile, ma dobbiamo continuare a lavorare ed essere fiduciosi.”