Bomboletta spray al peperoncino difettosa, in due si sentono male in casa

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Intervento dei Vigili del Fuoco nella mattinata di oggi, martedì, a Lecco

Il nucleo NBCR, dopo le opportune ricerche, ha individuato la causa nello strumento di autodifesa

LECCO – I Vigili del Fuoco del comando di Lecco, insieme ai sanitari, sono stati allertati intorno alle ore 7 di oggi, martedì 19 agosto, per due donne che hanno accusato un malore nella propria abitazione. I Vigili del Fuoco sono intervenuti con un’autopompa e il nucleo NBCR (reparto specializzato in situazioni che comportano rischi di contaminazione nucleare, biologica, chimica o radiologica).

Le due persone, infatti, hanno avvertito un malore a seguito della probabile presenza di sostanze  inquinanti nell’aria, all’interno della loro residenza. Le due donne hanno riferito di aver udito un sibilo nel sonno e da lì hanno avuto problemi al respiro e alla vista. Le squadre ordinarie hanno escluso nelle prime fasi l’ipotesi di gas o sostanze esplosive tramite il multigas in dotazione a tutte le autopompe in servizio in provincia.

In seguito gli operatori NBCR hanno utilizzato lo strumento CHEMPRO che rileva in aria il tipo di contaminazione per categoria, tale strumento dava un allarme come sostanza tossica urticante. La squadra, opportunamente protetta alle vie aeree, ha ristretto il campo escludendo una dopo l’altra le varie possibilità, fino a trovare una bomboletta di spray urticante per autodifesa che si era accidentalmente attivata.

Essendosi attivata per un difetto, le persone coinvolte non hanno preso in considerazione l’ipotesi che potesse trattarsi dello spray urticante. Dopo aver opportunamente ventilato gli appartamenti le squadre sono rientrate.