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LECCO – Con il sorprendente esonero di coach Paolo Garetto la prima squadra del Basket Lecco è stata affidata ad Antonio Pietro Tritto, allenatore desiano classe 1966. Raggiungiamo coach Tritto per una prima intervista telefonica per avere qualche dichiarazione in anteprima.
“Sono molto contento di poter allenare a Lecco, una piazza appassionata e in grande crescita. Il campionato di DNB – che ho comunque seguito come spettatore dall’inizio stagione – è un campionato molto difficile. Sicuramente c’è qualcosa da aggiustare, visti i risultati, ma sono molto carico. Entrando in corsa ovviamente ho poco tempo per cambiare le cose. Cercherò di portare entusiasmo e serenità, doti che la squadra sembra aver smarrito, anche a causa della mancanza di risultati.”
Durante la sua carriera coach Tritto ha già avuto a che fare con molti degli attuali protagonisti della squadra lecchese. “Ho allenato Alberto Angiolini in due occasioni, a Desio e a Como. Molti degli altri giocatori li conosco invece avendoli studiati da avversario. Ovviamente per conoscerli veramente avrò bisogno di tempo e di allenarli in palestra. Adesso però sono concentrato sulla squadra, per individuare i problemi e cercare di aggiustarli nella maniera più veloce possibile.”
La formazione lecchese, nelle dichiarazioni di inizio anno, puntava alla zona play off. Dopo il brutto avvio si ritrova con sole tre vittorie in dodici partite. Il nuovo allenatore però ha già le idee chiare. “La matematica dice che la zona play off è distante solo sei punti. Al momento però noi dobbiamo pensare solo a risalire la china, giocandoci le nostre chance una partita alla volta.”
Un ultimo commento coach Tritto lo fa sulla squadra attuale. “Sono molto contento della rosa che ho a disposizione – dichiara dopo aver concluso il primo allenamento ufficiale – e spero che la sfortuna e gli infortuni ci lascino in pace. La mia idea di gioco sarà quella di correre di più, per sfruttare le occasioni in contropiede, giocare molto liberi in attacco e con grande aggressività in difesa.”
La carriera di coach Antonio Tritto è iniziata nelle giovanili dell’Aurora Desio ai tempi in cui la squadra brianzola militava in serie A. Dopo quattro anni a Monza, l’allenatore è rientrato alla casa base per fare l’assistente di Martellossi nella formazione dell’allora B1, con Alberto Angiolini in squadra. Dal 1998/99 coach Tritto ha iniziato la sua carriera da capo allenatore in B2 – l’attuale DNB – con la Posal Sesto San Giovanni. L’esperienza seguente l’ha visto protagonista di un biennio a Castelletto Ticino, vincendo il campionato di B2 nella sua seconda stagione. Ripartito da Como, ha centrato l’ennesima promozione dalla serie C1 alla B2. Dopo altre stagioni in chiaroscuro tra C1 e B2 – bene a Cantù, con un gruppo giovanissimo, play off a Borgomanero e una stagione difficile a Saronno – coach Tritto ha ritrovato Angiolini a Como in B2 e poi è tornato in DNA a Castelletto Ticino, dove ha disputato una grande annata raggiungendo i play off con una squadra dal budget modesto. Nelle ultime due stagioni l’allenatore ha fatto una scelta di cuore, decidendo di tornare nella sua “alma mater” di Desio, disputando due ottime stagioni con un roster giovanissimo in DNC.
