ABBADIA LARIANA – “Quest’anno la nostra Amministrazione sarà impegnata in un susseguirsi di lavori. Alcuni inizieranno dopo molti anni di attesa, altri invece hanno preso vita durante questo primo anno e mezzo di Amministrazione. Si tratta indubbiamente di un cronoprogramma impegnativo ma va detto che anche la revisione del cosiddetto patto di stabilità, sostituito dal pareggio di bilancio, ci consentirà di mettere in cantiere con largo anticipo alcuni lavori già preventivati”.
Domenico Aiello, assessore ai Lavori pubblici di Abbadia Lariana, presenta la mappa delle opere che il Comune intende realizzare da qui a fine anno, alcuni dei quali prossimi a partire.
“Nelle ultime settimane – spiega – è stato chiuso il bando per l’assegnazione dell’incarico all’archeologo incaricato di seguire i lavori di riqualificazione di San Rocco e ora provvederemo a studiare una nuova viabilità per il centro storico e a fare chiarezza su tutti i passaggi che coinvolgeranno Lario Reti holding per gli allacciamenti sia all’acquedotto sia al depuratore e per la sistemazione della rete per l’intercettazione delle acque meteoriche”.
Continuano nel frattempo gli incontri con l’Anas, che hanno portato allo sblocco della vicenda della tanto attesa ciclopista. Il contratto è stato firmato e i lavori ripartiti. La tempistica prevede 500 giorni per la consegna dell’opera.
“Lo scorso anno – osserva sempre l’assessore – ottemperando a una legge dello Stato abbiamo riscattato da Enel Sole l’impianto di illuminazione pubblica e entro fine anno abbiamo intenzione di affidare l’illuminazione a una nuova azienda. Questo ci consentirà di sostituire tutti i lampioni con nuove lampade al led e proprio per questo motivo siamo già in possesso di uno studio di massima commissionato a una ditta del settore sia per migliorare l’illuminazione sia per continuare con il nostro programma di risparmio energetico, tema molto caro alla nostra Amministrazione e che stiamo portando avanti da tempo”.
“In questo campo infatti – osserva sempre Domenico Aiello – siamo già intervenuti con ottimi risultati sull’edificio comunale, sulla palestra comunale e sui nostri due edifici scolastici. Si sono inoltre appena conclusi i lavori che riguardano l’efficientemente energetico dei locali dell’ambulatorio medico di via Stoppani e il prossimo edificio coinvolto sarà quello delle ex scuole elementari di Crebbio, con la sostituzione della caldaia (ancora funzionante a gasolio) con una a metano di ultima generazione”.
“Procederemo poi – fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici – alla sostituzione di tutti gli infissi, senza dimenticare che questo edificio ospita numerose associazioni del territorio, oltre al Punto gioco”.
Nel frattempo l’Anas ha confermato l’assegnazione dei lavori per la realizzazione di un’opera particolarmente attesa da tempo e ha rassicurato sui tempi di realizzazione. Così entro fine 2016 si darà corso alla sostituzione e alla posa di nuove barriere antirumore su tutto il tracciato della strada statale 36 che attraversa il centro abitato di Novegolo, opera improrogabile sia per una questione di vivibilità della frazione sia per motivi di sicurezza nell’attraversamento del cavalcavia della stessa frazione.
Sempre per restare sul tratto di strada che collega le frazioni alte del paese e la zona delle scuole e dell’asilo con la Provinciale 72 entro la fine della prossima estate inizieranno i lavori di abbattimento e arretramento del muro nella strettoia prima del ponte della ferrovia, arretramento che arriverà fino alla base del ponte stesso così da ricavare due corsie e consentire il prolungamento del marciapiede appena realizzato.
“Sappiamo che questo è un punto critico della viabilità interna – sottolinea Aiello – ed è nostra intenzione continuare a lavorare sia per l’allargamento del ponte stesso sia per la realizzazione di una rotonda sulla Provinciale, progetti che se saranno realizzati potrebbero risolvere almeno in parte gli incolonnamenti che si formano nelle ore di punta in questo tratto di strada comunale. Siamo consapevoli delle difficoltà che incontreremo, ma abbiamo già avviato gli incontri con la Provincia per la stesura del progetto preliminare e con i proprietari della casa in vendita proprio nell’intersezione dell’incrocio coinvolto per trovare un accordo che accontenti entrambe le parti”.
La lista dei lavori in corso e di quelli da intraprendere è peraltro ancora lunga. Di recente si sono conclusi i lavori al centro di raccolta di via per Novegolo, dove è stata installata una nuova sbarra in uscita e un servizio di videosorveglianza dell’area. L’accesso al centro di raccolta è possibile esclusivamente con la tessera dei servizi regionali dell’intestatario della tassa rifiuti e tutte le aziende che usufruiscono del servizio sono obbligate per legge a compilare il formulario, pena l’impossibilità a scaricare la merce nel centro di raccolta.
“In contemporanea – dice l’assessore – sono partiti anche i lavori per la rete Wi-Fi gratuita che coprirà alcune aree del paese e alla stazione ferroviaria per garantire un servizio migliore a tutte le persone che usufruiranno dell’Ufficio turistico riaperto lo scorso fine settimana. Altri interventi riguardano l’area sportiva comunale e il campo sportivo dell’oratorio, la piazza antistante il municipio e il cortile del Museo civico, la sala della Biblioteca e la nostra sala civica”.
L’assessore elenca quindi altre opere svolte o in cantiere: “Abbiamo installato altri due punti ad alta visibilità per l’attraversamento della Provinciale72 e a breve partiranno i lavori su altri due punti, portando il numero complessivo di questi attraversamenti a 5. L’intento è riuscire nei prossimi anni a coprire tutti i punti di attraversamento pedonale con questo sistema, per una maggior sicurezza dei pedoni. E’ in fase di studio il progetto per la sistemazione definitiva dell’alveo del fiume Zerbo alla foce e in altre due zone più a monte. I soldi necessari per l’opera sono già stati messi a bilancio, recuperati in parte tramite un bando a cui abbiamo partecipato e l’intenzione è di riuscire a iniziare i lavori entro la fine dell’estate”.
“Con l’approvazione del bilancio consuntivo – osserva ancora il titolare dei Lavori pubblici – sarà affidato uno studio definitivo per l’installazione di nuove telecamere nei punti più critici di Abbadia, incluso l’accesso alle frazioni di Borbino e Crebbio con sistema di riconoscimento delle targhe per una maggiore sicurezza sia degli utenti della strada sia di tutti i cittadini. Anche in questo caso sono già stati messi a bilancio i fondi e prevediamo di poterli aumentare nel corso dell’anno, per avere l’impianto pronto e funzionante entro fine 2016”.
Per la fine della prossima estate il Comune di Abbadia conta altresì di affidare l’incarico a uno studio legale specializzato che affiancherà la pubblica amministrazione nella stesura e nel portare a bando l’altro impegnativo progetto che coinvolgerà il paese, ossia la sistemazione definitiva del parco Ulisse Guzzi tramite project financing.
“Non c’è dubbio – rileva in proposito Domenico Aiello – che questa è un’area molto interessante sia dal punto di vista turistico-ricettivo sia per la qualità di vita di tutti i cittadini di Abbadia e delle associazioni del paese che con il passare degli anni hanno sempre più utilizzato quest’area per le loro iniziative. Non a caso prima di prendere qualsiasi decisione è nostro intento coinvolgere e lavorare insieme alle due consulte del nostro paese (quella del territorio e quella del sociale, ndr), sicuri che le stesse ci potranno essere di aiuto per trovare la miglior soluzione possibile per quest’area così bella e importante”.
L’ultima considerazione dell’assessore è anche una sorta di appello: “Come si vede il 2016 sarà un anno particolarmente intenso, perciò chiediamo alla cittadinanza la massima collaborazione e una buona dose di pazienza durante l’allestimento dei cantieri così da affrontare al meglio sia i lavori sia gli imprevisti che potrebbero verificarsi durante i lavori stessi”.