Abbadia Lariana: ‘boom’ di turisti, in soli tre anni quasi raddoppiati

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La spiaggia del parco Ulisse Guzzi ad Abbadia in una foto dello scorso anno

 

ABBADIA – Sempre più visitatori, non solo i bagnanti ‘mordi e fuggi’ che d’estate affollano la bella spiaggia, ma anche maggiori presenze di villeggianti nelle strutture ricettive: è il vento del turismo che soffia anche su Abbadia e che ha conosciuto un ottimo incremento negli ultimi anni.

Lo certificano i dati relativi ai flussi turistici rilasciati dal Servizio Turismo della Provincia di Lecco (fonte PoliS-Lombardia) diffusi dal Comune di Abbadia e nella presentazione del bando per l’affidamento del Parco di Chiesa Rotta, che sarà dato nuovamente in gestione per i prossimi sei anni (leggi qui).

I dati riguardano solo gli ultimi quattro anni, eppure testimoniano un incremento importante nei numeri: si passa dai 4,2 mila arrivi e 13,8 mila presenze del 2014 agli 8,5 mila arrivi e 23,6 mila presenze del 2016, flussi che sono quasi raddoppiati e le ultime statistiche del 2017, disponibili solo per il periodo compreso tra gennaio e settembre (8 mila arrivi e 22 mila presenze) confermano il trend positivo. Un risultato decisamente importante per la piccola cittadina sul lago che conta circa 3,2 mila residenti.

I dati dei flussi turistici ad Abbadia Lariana

 

Forte è la consistenza dei turisti stranieri e anch’essa in aumento ( dai 2,8 mila arrivi e 10 mila presenze nel 2014 si è toccato lo scorso anno i 5 mila arrivi e ben 16 mila presenze), i turisti italiani rappresentano solo un terzo dei flussi turistici ad Abbadia e crescono anche loro (1,3 mila arrivi e 3,5 mila presenze nel 2014 contro i 2,9 mila arrivi e 6,5 mila presenze della passata stagione).

I dati dell’ultimo anno, specificano dal Comune, sono da considerarsi provvisori e suscettibili di variazioni fino alla pubblicazione ufficiale dei dati definitivi sul sito dell’Istat, ma è evidente che il paese possa guardare con ottimismo a questa nuova stagione sta che per aprirsi.