Addio a Franco Butti, alpino e storico istruttore dell’Autoscuola Lecchese

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Franco Butti

LECCO – “Non è stato solo un istruttore, da sempre per noi era uno di famiglia” così Dario Polvara ricorda uno dei volti storici dell’Autoscuola Lecchese, Franco Butti, che si è spento lunedì a 73 anni d’età, a causa di un male incurabile.

Il nome di battesimo era Francesco ma tutti lo conoscevano come Franco, il suo cognome è legato a Valmadrera, il suo paese di origine dal quale si era poi trasferito a Lecco, prima sul viale Turati e poi a Bonacina con la moglie Rita. All’autoscuola aveva iniziato come istruttore  fin dai tempi della conduzione di Sandra e Piero Polvara; suo figlio Matteo ha seguito le orme del padre diventando socio della scuolaguida oggi condotta con Dario.

“Era come un secondo padre e mi ha sempre trattato come un figlio, ancora di più dopo la morte di mio papà. Anche quando mia madre si è ammalata mi ha dato il suo aiuto – lo ricorda ancora Dario – era una persona sincera e genuina, un grande. Anche dopo la pensione ha continuato venire in autoscuola. Non stava mai fermo era attivo in tante cose”.

Immancabile cuoco alla sagra di Sant’Egidio, Franco era entrato negli Alpini di Bonacina, partecipando a diverse iniziative e adunate. “Era sempre presente, si adoperava molto facendo i turni sia alla nostra baita di Versasio che alla sede di Bonacina – lo ricorda con affetto Lorenzo Riva, vice capogruppo delle Penne Nere – era una persona molto socievole, mancherà a tutti”.

I funerali si svolgeranno giovedì alla 15.30 alla chiesa dei frati cappuccini di Santo Stefano.

Il gruppo degli Amici della Sagra di Sant’Egidio, nella foto anche Franco Butti (il primo da sinistra)