Addio Calcio Lecco, nessuna offerta e l’asta va deserta

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LECCO – Nessuna offerta per la Calcio Lecco: scadeva oggi il termine per presentare le proposte d’acquisto per la vendita della società blucelese ma l’asta è andata deserta. Lo ha comunicato con rammarico il curatore Mario Motta.

“L’opportunità concessa dal Tribunale, a questo punto lasciato solo, nonché tutto il lavoro fatto con dedizione e passione da coloro che in questi mesi si sono prodigati a vario titolo appare reso vano. Comprendo che sia complicata da gestire una società calcistica ed anche onerosa – scrive Motta in una nota – Lecco tuttavia costituiva un’opportunità in un importante crocevia per tutti gli appassionati i sostenitori. Avevamo riorganizzato con il nostro lavoro la società, dato un’identità alla squadra e costruito per la prima volta un conto economico pressoché sostenibile. Senza promettere nulla abbiamo ottenuto il massimo. Alla fine tante belle parole – commenta il curatore -Alla prova dei fatti nessuno si è presentato”.

Una conclusione indegna per la squadra cittadina: “ Salvo fatti straordinari, che non riesco ad immaginare – fa sapere il curatore – procederò in pochi giorni alle operazioni di chiusura dell’esercizio provvisorio e di cancellazione del Calcio Lecco”.

Da martedì prossimo, 30 maggio, un privato interessato potrà fondare una nuova società con sede a Lecco. Se questo dovesse accadere toccherà al sindaco, dopo aver riconosciuto la società, farsi garante e decidere di concedere l’uso dello stadio Rigamonti Ceppi. Questo perchè il diritto sportivo tutela le grandi piazze di cui l’ormai ex Calcio Lecco fa parte. L’iscrizione nel campionato di Eccellenza potrà avvenire in sovrannumero e previo pagamento di 50 mila euro a fondo perso.