LECCO – “Storie di alternanza” è il premio sostenuto dalla Camera di Commercio di Lecco e promosso a livello nazionale da Unioncamere con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti di alternanza scuola/lavoro mediante la realizzazione di un video digitale.
Con questa partecipazione, la Camera di Lecco intende far crescere la qualità e l’efficacia dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, con la collaborazione delle imprese e degli altri enti coinvolti, affinché l’esperienza sia davvero significativa per gli studenti e per i tutor (scolastici ed esterni) attraverso il racconto delle attività svolte e delle competenze maturate nel percorso.
Sono coinvolti gli Istituti scolastici di secondo grado della provincia di Lecco, che potranno partecipare ad una delle due categorie previste nel bando: Licei e Istituti tecnici e professionali.
Il premio è rivolto agli studenti singoli o organizzati in gruppi, regolarmente iscritti e frequentanti gli Istituti di secondo grado del territorio, che hanno svolto e concluso un percorso di alternanza scuola-lavoro presso imprese, enti, professionisti, o in forma di “impresa simulata”, a partire dall’entrata in vigore della legge “La Buona Scuola” (L. 107 del 13 luglio 2015).
Due i livelli di partecipazione al premio: il primo locale, promosso e gestito dalla Camera di Lecco; il secondo nazionale, gestito da Unioncamere, dove saranno ammessi i video digitali vincitori della selezione locale.
Le domande potranno essere presentate in due sessioni: dal 1° settembre al 27 ottobre 2017 (Sessione II semestre 2017), e dal 1° febbraio al 20 aprile 2018 (Sessione I semestre 2018), inviando la documentazione alla Camera di Lecco, che mette a disposizione sul proprio sito www.lc.camcom.gov.it le informazioni e i modelli per partecipare al premio. Una commissione guidata dal presidente della Camera o suo delegato, composta da esperti del mondo della scuola, delle imprese e delle professioni, valuterà e selezionerà i progetti.
L’ente camerale lecchese inquadra l’azione tra le proprie funzioni e competenze in materia di formazione e alternanza scuola/lavoro, a cominciare dalla tenuta del “Registro per l’alternanza” (Rasl); per questo riconoscerà tre premi per ogni categoria (Licei e Istituti tecnici e professionali) e per ciascuna delle due sessioni, per un importo complessivo di 5.000 euro; i vincitori locali parteciperanno al concorso nazionale, mentre tutti gli studenti/scuole inseriti in graduatoria riceveranno un attestato di partecipazione alla prima edizione di “Storie di alternanza”.