RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
ANNONE – Un importo complessivo di 1,971 milioni di euro e 340 giorni di tempo per finire i lavori: annunciato per oggi, ecco il bando di gara per la realizzazione del nuovo cavalcavia di Annone Brianza pubblicato da Anas, martedì, sulla Gazzetta Ufficiale (qui il documento).
Ad un anno dal crollo, ora si può guardare finalmente alla ricostruzione del ponte: in questi mesi, dallo scorso aprile, Anas ha avuto disposizione dal Ministero dei Trasporti di avviare la progettazione per la costruzione del nuovo cavalcavia. “Attività che Anas – spiegano dall’ente stradale – ha portato a termine rispettando il cronoprogramma concordato con il Ministero”.
La conferenza dei servizi ha espresso parere favorevole il 29 settembre, con alcune prescrizioni che sono state accolte in sede di verifica del progetto. Al termine della verifica il progetto è stato validato ed approvato in data 21 novembre. Le buste con le offerte delle imprese saranno aperte l’11 gennaio del prossimo anno. L’appalto verrà effettuato sulla base del progetto esecutivo posto a base di gara, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo.
“Abbiamo mantenuto gli impegni assunti – ha dichiarato il direttore operation e Coordinamento Territoriale di Anas, Ugo Dibennardo – rispettando i tempi concordati con il Ministero delle Infrastrutture. La nuova opera risponderà alle necessità del territorio, rispristinando in sicurezza la viabilità in uno dei punti nevralgici della provincia di Lecco. L’impegno prioritario di Anas sarà ora di far sì che la ditta che si aggiudicherà l’appalto rispetti anch’essa il cronoprogramma stabilito nel progetto”.
Come già anticipato nelle scorse settimane, nel progetto la nuova infrastruttura, definita “a via inferiore”, sarà costituita da una unica campata di 44 metri, con impalcato in calcestruzzo armato, appoggiato sulla parte inferiore di due travi laterali in acciaio di altezza fino a 3,00 metri nella parte centrale.
“Grazie a questa modalità costruttiva – spiegano da Anas – sarà possibile realizzare un nuovo cavalcavia che assicuri una luce libera, tra l’intradosso del ponte e il piano viabile della sottostante Statale 36, ben maggiore del pre-esistente e pienamente conforme alle norme, senza richiedere la realizzazione di una pila centrale nello spartitraffico e quindi riducendo al minimo l’interferenza con la circolazione stradale. La sezione stradale del nuovo ponte prevede, inoltre, la realizzazione di percorsi separati per ciclisti e pedoni, protetti da idonee barriere”.
