LECCO – Nuove iniziative per i piccoli ospiti dell’Asilo Nido dell’Azienda Ospedaliera lecchese “Piccoli Passi”. Ogni secondo venerdì del mese infatti, a partire da aprile, le porte del Nido saranno aperte per ospitare i piccoli bambini anche dalle 18.30 alle 22.30.
Il nuovo servizio, che si rivolge ai bimbi frequentanti la struttura, ai loro fratelli e ai figli dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera da 3 a 6 anni, sarà realizzato su prenotazione e sarà avviato con un’iscrizione minima di 12 bambini.
“Mentre aspetteremo l’arrivo dei genitori – spiegano le educatrici dell’Asilo – realizzeremo con i bambini piccoli laboratori creativi e musicali, indosseremo il pigiamino e leggeremo storie della buonanotte”.
Non solo: con un’area di oltre 600 metri quadri, dei quali circa 400 dedicati ad ospitare ed accogliere i bambini, e una area giochi esterna, dotata di una pavimentazione appositamente dedicata e di una vasta area verde, “Piccoli Passi” ha programmato e organizzato, dal 4 al 29 agosto 2014 – esclusa la settimana dall’11 al 15 agosto – numerose attività per il Centro Ricreativo Estivo (CRE) rivolto a tutti bambini del territorio lecchese, non solo figli dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera, che hanno frequentato la scuola dell’infanzia, il primo e il secondo anno della scuola primaria.
Il servizio, oltre ad essere aperto dalle 8.00 alle 16.00, da lunedì a venerdì, prevede la possibilità, su richiesta di almeno quattro bambini a settimana, di attivare un pre CRE (dalle 6.45 alle 8.00) e un post CRE (dalle 16.00 alle 18.00) per tutti i genitori che ne avessero bisogno per esigenze lavorative.
Le iscrizioni al CRE sono aperte a partire dal 1 aprile al 31 maggio e all’atto dell’iscrizione, che verrà effettuata presso gli spazi dell’Asilo Nido a seguito di un appuntamento telefonico con la Coordinatrice al 335/6112223, bisognerà versare la quota di registrazione al CRE per una settimana (pari a 100 euro, compresi i pasti).
Vale la pena ricordare che l’Asilo Nido “Piccoli Passi”, che si rivolge a famiglie con infanti di età compresa tra i 3 e 36 mesi, oggi accoglie circa 15 bambini . La struttura, come noto , è destinata principalmente ai figli dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera, ma anche dei dipendenti dell’ASL e della RSA “Airoldi e Muzzi”. Tuttavia è oltremodo disponibile a rispondere a particolari bisogni che possono emergere sul territorio.