COLICO – Sono visitabili presso il Monastero di Piona le mostre personali di Giovanna Arienti, dal 2 agosto al 15, e di Walter Orioli, dal 16 agosto al 30, all’interno dell’iniziativa “Segni antichi e moderni” giunta alla sua terza edizione ed a cura dell’Associazione Politeama.
Due artisti così apparentemente diversi tra loro si confrontano nel salone dell’Abbazia di Piona. Walter Orioli è convinto fautore del concetto di creatività libera e indipendente, tendenzialmente informale, Giovanna Arienti si misura da anni con l’elaborazione di Icone.
Nello spazio espositivo del Monastero, nei primi quindici giorni di agosto, si potranno ammirare le figure religiose dipinte con la purezza del tratto, mentre nella seconda metà del mese le grandi tele di Orioli che sono il risultato di diversi strati di colore sapientemente combinati e danno vita a farfalle, cascate e boschi incontaminati.
E’ necessario guardare al luogo dove sono collocate le opere, il Monastero Cistercense che mantiene un fascino di semplicità, per scoprire la base della proposta ovvero la proiezione dell’uomo verso la dimensione trascendente come bisogno umano di base, il bisogno di credere in qualcosa che superi se stessi, oltrepassi il proprio Io e aiuti a dare un senso alla vita. Questo almeno è l’augurio che gli autori vogliono fare ai visitatori.