LECCO – Dal 19 marzo le quattro colonnine Autovelox installate sulla Strada Statale 36 del lago di Como e dello Spluga nel tratto compreso tra Lecco e Colico (Trivio di Fuentes) saranno operative. La Polizia Stradale, infatti, inizierà i servizi di rilevazione della velocità anche con l’utilizzo degli autovelox che sono stati installati lungo la SS36.
“In verità – fanno sapere dalla Questura di Lecco attraverso una nota stampa – l’attività di rilevazione della velocità compiuta sulla strada statale non è una novità, tanto che nel 2017 sono state elevate oltre 1050 contestazioni per la violazione dell’art. 142 Cds. La finalità, più volte ribadita è quella della prevenzione, stante le caratteristiche di questa arteria e la particolare densità di traffico che quotidianamente interessa l’importante via di comunicazione. Si vuole garantire la riduzione degli incidenti o delle conseguenze degli stessi, poiché è noto che i più gravi effetti di questi accadimenti sono tendenzialmente direttamente proporzionali alla velocità”.
Le modalità di attivazione saranno casuali, come spiegano sempre dalla Questura, e non verranno meno i servizi che sono stati compiuti sino ad oggi con la presenza della pattuglia, nonché la possibilità dell’utilizzo del Telelaser con la contestazione immediata dell’infrazione agli utenti che avessero infranto il codice della strada.
Le postazioni sono segnalate da cartellonistica fissa sono quattro e si trovano nel tratto tra Lecco e il Trivio Fuentes, due per ciascuna direzione di marcia, situate nei comuni di Colico (direzione nord e sud), Lierna (direzione sud) e Mandello del Lario (direzione nord). Lungo l’arteria stradale continuerà ad esserci sempre il limite di velocità di 90 Km/h.