Calolzio: multe e divieti contro l’inciviltà dei padroni di cani

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parco canileCALOLZIO – Offensiva del Comune di Calolzio contro l’inciviltà di alcuni proprietari di cani: con due specifiche ordinanze a firma del sindaco Valsecchi, l’amministrazione comunale, oltre all’ovvio obbligo di raccogliere le deiezioni dei propri animali, vieta anche l’ingresso dei cani nelle zone dedicate ai bambini, intima il divieto di lasciare i cani vagare senza guinzaglio e pure di non calpestare le aiuole di piazza Veneto e le altre dove il divieto è contrassegnato dall’apposito cartello.

Un provvedimento che il Comune avrebbe emesso a seguito, si legge nell’ordinanza, della presenza riscontrata sovente delle deiezioni “che causano disagi nella fruizione degli spazi pubblici, pregiudizio per il decoro urbano, nonché possibili rischi per la salute, con particolare riferimento ai bambini”.
“Gravi inconvenienti – spiega l’amministrazione comunale – dovuti all’incuria e al malcostume di taluni proprietari e possessori di cani” ai quali si accompagnano “numerose segnalazioni e lamentele” riguardanti cani lasciati liberi di vagare privi di custodia in strada e nei parchi.

Per questo il Comune ha deciso di intervenire con decisione sul problema e i trasgressori alle regole saranno multati con sanzioni che partono da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500. Vale lo stesso per chi farà passeggiare Fido nell’aiuola di Piazza Vittorio Veneto dove è stato istituito il divieto per evitare il danneggiamento del manto erboso e dell’impianto di irrigazione automatico, così come si legge nell’ordinanza.

Per far sgambare i propri cani i proprietari dovranno usufruire delle apposite aree contrassegnate con un cartello e dovranno portare con sé anche la museruola da utilizzare “ogni qualvolta se ne presenti la necessità, a tutela dell’incolumità degli altri utenti”.