Canone sugli scarichi delle acqua piovana: il Comune risponde

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scarico acqua piovanaLECCO –  Il Comune di Lecco, in riferimento a quanto abbiamo riportato nell’articolo intitolato “Tassa sugli scarichi a fiume: “Per me, una mazzata da 777 €” “ conferma quanto abbiamo riportato, rimarcando tuttavia, che non si tratta di tassa per gli scarichi di acqua meteorica a fiume, ma di canone. In sostanza per il signor Massimo Rota, che ha sollevato la questione, non cambia nulla, dovrà comunque sborsare 777 euro più spiccioli.

Di seguito la nota stampa giunta dal Comune di Lecco alla nostra Redazione:

“Innanzitutto occorre precisare che non si tratta di una tassa sull’acqua, ma di un canone di Polizia Idraulica, stabilito dalla Regione Lombardia con propria delibera n°4287/2012: dal 2002 al 2012 una serie di delibere hanno così fissato le regole di tutte le opere che sono soggette a questo canone, indicati sotto la sezione “S” (Scarichi) della suddetta delibera. Tra questi ci sono le acque meteoriche, a cui corrispondono € 75.00 per ogni bocca di scarico.
Il canone in questione è stato, quindi, fissato dalla Regione Lombardia, e non dal Comune di Lecco, il quale, essendo ente delegato dalla Regione Lombardia per l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica (Legge Regionale n°1/2000 art. 3, comma 114), svolge le stesse nel rispetto delle indicazioni regionali. La legge (art. 2948 del Codice Civile) consente, inoltre, la riscossione del canone fino a 5 anni pregressi. Il fatto che le indicazioni dei canoni arrivino ora, è dovuto solamente a una questione di tempistica per un territorio vasto che deve essere vagliato: questo canone, che è dovuto, non è pertanto una novità introdotta negli ultimi tempi dal Comune di Lecco”.