LECCO – Un tubo di connessione troppo piccolo per reggere i volumi d’acqua che, soprattutto dopo le precipitazioni delle ultime settimane, scendono verso valle: questa sarebbe la causa del “fiume” che si crea in via ai Mulini, nel rione di Chiuso, in caso di pioggia e che “scorre” giù per il viale verso corso Bergamo.
Erano stati i residenti a segnalarci la problematica e la Protezione Civile a risponderci.
“Nulla a che fare con l’intervento alla cascata del Culigo – riferiscono l’assessore Ivano Donato e il responsabile cittadino della Protezione Civile, Antonio Schiripo – in quel caso è stato creato lo spazio per lo scorrimento dell’acqua ed è stato allargato l’alveo, in modo da evitare che il torrente si riversasse in strada. Il problema di via ai Mulini è dovuto ad una conduttura installata in passato e dove si convoglia anche l’acqua della palazzina Aler più a monte. Quando c’è un eccesso di volume di acqua, il tombino scarica in strada”.
La questione non rientrerebbe, come nel caso della cascata, nei lavori di somma urgenza del Comune e sarebbe quindi necessario un intervento di manutenzione per sostituire la tubatura e risolvere il problema.

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