BOSISIO – Il gruppo Protezione Civile della Croce Verde Bosisio è partito alla volta di Mirandola, in provincia di Modena, uno dei Comuni più colpiti dalle forti scosse di terremoto del 20 e 29 maggio scorsi. Si è trattata della terza missione della Croce Verde dopo le due precedenti esperienze nelle tendopoli di Mirandola e Novi nel corso dell’estate quando un contingente del gruppo si era trattenuto per due settimane nei campi allestiti da Anpas per accogliere i senzatetto.
La missione, scattata alle ore 4.30 e conclusa alle ore 20 di sabato, è stata dedicata alle operazioni di smontaggio delle tensostrutture dedicate alle attività scolastiche dei bambini, che ora possono tornare nelle scuole in muratura. Insieme ai volontari di Croce Verde sono stati impegnati anche altri 100 uomini provenienti da associazioni della Lombardia e di altre parti d’Italia tutti appartenenti ad Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze).
“E’ stata una grande emozione tornare nelle zone dove abbiamo operato nelle fasi di emergenza, cercando di dare conforto e assistenza agli sfollati. I nostri volontari, come nelle due occasioni precedenti, hanno aderito con grande entusiasmo alla richiesta di intervento giunta dalla sala operativa nazionale di Anpas nel tardo pomeriggio di venerdì 30”, ha spiegato il responsabile della Protezione Civile della Croce Verde, Fabio Gerosa. “Mi auguro che sempre più persone aderiscano al nostro gruppo per cui non è richiesta alcuna competenza di tipo sanitario. Nei prossimi mesi lanceremo una campagna proprio per arricchire le fila del gruppo stesso”.