Da Lecco a Los Angeles per il cinema, la storia di Elisa Manzini

LOS ANGELES – Elisa Manzini vive in America, a pochi passi da Hollywood: qui è arrivata, da Lecco, sei anni fa, spinta dalla sua grande passione per il cinema che negli anni è diventata il suo lavoro. Oggi infatti Elisa è regista e autrice e, insieme ad un altro lecchese, Simone Bartesaghi, sta realizzando il suo primo film “It hits you when you know it”, le cui riprese inizieranno il prossimo dicembre.

Nata e cresciuta a Lecco, nel rione di San Giovanni, Elisa ha studiato al Dams di Bologna: da sempre affascinata dal mondo del cinema ha frequentato negli anni anche una scuola di recitazione. Fare l’attrice, in effetti, era il sogno della lecchese: “In quegli anni – ha ricordato – ero in contatto con Ezio Greggio, mi propose un ruolo nel suo film “Svitati”, con Mel Brooks. Fu un ruolo davvero piccolo, ero la segretaria, la mia battuta unica consisteva in “Sì, è in ufficio!”, ma di fatto la mia comparsa vicino a Mel Brooks rimane una delle esperienze che ricordo con maggiore emozione”.

Prima di partire per l’America Elisa ha abitato a Milano, dove ha lavorato come autrice televisiva per Comedy Central: “Mio mentore è stato l’autore di Fabio Fazio, Pietro Galeotti. Poi mi hanno assunta a Endemol, quando mi è scaduto il contratto– ha raccontato – ho fatto una vacanza di tre mesi a Los Angeles. Mi sono innamorata del clima e ho deciso di trasferirmi lì dove vivo oramai dal 2010”.

In America Elisa ha continuato a fare quello che amava e cioè scrivere; nel 2012 è diventata membro come drammaturgo dell’Actors Studio, importante associazione con sede a New York. “Ho iniziato scrivendo cortometraggi e lungometraggi, soprattutto di teatro. Tra il 2014 e il 2016 mi hanno prodotto due spettacoli teatrali. Poi ho scritto“It hits you when you know it”, letteralmente “Ti colpisce quando te l’aspetti” e ho deciso di farlo diventare un film”.

Come preannunciato la storia del lungometraggio parla di amore, amicizia, relazioni: “Sei amici si ritrovano per festeggiare un matrimonio, sono tutti assieme in questo cottage di montagna e emergono un po’ di segreti… è una storia leggera ma molto attuale che vuole mettere in primo piano le relazioni tra le persone appunto” ha spiegato Elisa, che al film sta lavorando con un altro lecchese, Simone Bartesaghi, casualmente conosciuto proprio a Los Angeles: “Quando l’ho incontrato non potevo crederci, un regista interessato al mio lavoro e per di più lecchese! Parlando abbiamo scoperto che le nostre madri erano alle elementari insieme, il che è ancora più incredibile… il mondo è davvero piccolo”.

Le riprese del film partiranno il prossimo dicembre, mentre in questi giorni proseguono gli ultimi casting (7 gli attori necessari): tra di essi Elisa e Simone sono in trattativa con Glenn Morshower (l’Agente dei Servizi Segreti Aaron Pierce, nella serie TV della Fox, 24). “Il film sarà girato in 12 giorni circa, se tutto andrà bene, e la sua durata sarà di 90 minuti”.

Per finanziare la pellicola Elisa e Simone hanno avviato una campagna di crowdfunding per raccogliere 25 mila dollari. Inoltre, vista l’origine lecchese di Elisa e Simone, i due hanno pensato di coinvolgere direttamente la propria città natale, attraverso l’aiuto di imprenditori locali a cui è stato chiesto di offrire dei prodotti che saranno utilizzati nel film: “Vista l’ambientazione di montagna abbiamo pensato di chiedere delle giacche o dei capi di abbigliamento pesanti da far indossare agli attori, sulla tavola vorremmo ci fossero prodotti ‘lecchesi’, per questo abbiamo già contattato i fratelli Beretta, che per adesso si sono dimostrati interessati. Vedremo cosa riusciremo a raccogliere” ha detto Elisa.

Una volta che il film sarà realizzato l’obiettivo, come spiegato, sarà quello di mandarlo a qualche festival del cinema: “E’ un film indipendente basato sui dialoghi e sui personaggi, adatto ai festival. Poi penseremo alla distribuzione”.

Accanto alla passione per il cinema Elisa ha quella dei romanzi ed è infatti in attesa della pubblicazione del suo secondo libro, prevista per aprile. Il primo volume “Specchio, specchio delle mie brame”, è stato pubblicato online nel 2015 ed è disponibile per Kindle.

Sul futuro, per ora, nessuna previsione certa: “Per ora rimango in America, ho trovato la mia dimensione. Mi piacerebbe avere la possibilità di viaggiare di più e magari stare qualche mese in Italia, quello sì. Per adesso sono felice!”.