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LECCO – Un danno alle casse comunali per circa 477 mila euro, senza contare gli interessi maturati dal dicembre 2011, e la decisione da Palazzo Bovara di citare in giudizio l’istituto di credito: questo l’esito della vicenda dei contratti di finanza derivata stipulati nel 2004 tra il Comune e la BNP Paribas, dopo la fallita mediazione tra i due contendenti conclusa lo scorso 10 giugno.
L’entità del danno, ascrivibile al comportamento della banca anche nella sua qualità di advisor del Comune, è stata stimata dall’esperto incaricato dal presidente del Tribunale nella consulenza tecnica preventiva; dall’amministrazione comunale è giunta quindi la decisione di tutelarsi avviando avviare le procedure processuali.
A darne notizia è stato il sindaco Virginio Brivio, relazionando al Consiglio comunale sulla vicenda durante la seduta di lunedì sera.
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