Dopo il Ponte Vecchio, nuova illuminazione per il Monumento ai Caduti

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Il monumento ai caduti sul lungolago, come illuminato oggi

 

LECCO – Dopo il ponte Azzone Visconti, anche il Monumento ai Caduti presto avrà una nuova illuminazione: si continua così nella valorizzazione dei beni storici della città come sottolinea l’assessore al Patrimonio e ai Lavori Pubblici, Corrado Valsecchi annunciando questa nuova iniziativa.

“Oggi l’illuminazione copre solo poco più della base, con questo intervento di perimetrazione, verrà illuminato tutto il monumento fino al Volto della Patria” spiega l’assessore.

Il restauro eseguito durante il 2017

Il progetto è già pronto, dice Valsecchi, ed è stato realizzato da Piero Castiglioni, uno dei più importanti architetti della luce, nonché nipote di Giannino Castiglioni, lo scultore e autore dello stesso monumento situato dinnanzi al lago, concluso nel 1926.  A finanziare l’intervento sarà un sponsor privato, così come lo era stato il restauro concluso nei mesi scorsi.

Nel frattempo, dopo le critiche mosse all’amministrazione comunale per l’illuminazione “abbagliante” del Ponte Vecchio, come segnalato da diversi automobilisti, l’assessore rassicura che nei prossimi giorni si andranno a regolare i fari che danno luce all’antica infrastruttura.

Il ponte vecchio illuminato

 

“L’8 gennaio sarà corretta l’impostazione dei proiettori, superando il problema. Conclusi i lavori, dopo la prova generale abbiamo voluto lasciare il ponte illuminato come un regalo di Natale alla città. In questi giorni di festa, però, l’azienda Elettrobonatese era chiusa, alla sua riapertura provvederà alla sistemazione complessiva. Ricordiamo – spiega Valsecchi – che l’attuale impianto consente consumi elettrici inferiori rispetto a quelli preesistenti, perché dotato di una tecnologia più recente”.