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LECCO – Le nuvole hanno rovinato lo spettacolo nel lecchese e della tanto attesa eclissi si è visto ben poco: solo alcune schiarite hanno permesso di scorgere il transito della luna dinnanzi al sole ma anche con il telescopio non è stato affatto semplice immortalare il fenomeno.
“Il fatto è che abbiamo dovuto utilizzare dei filtri speciali per poter vedere il sole – hanno spiegato gli astrofili del gruppo Deep Space che per l’occasione hanno aperto il Planetario in Corso Matteotti per permettere agli interessati di osservare l’eclissi – filtri molto scuri che ostacolano il passaggio della luce solare al 99%: se ci fosse stata una giornata luminosa avremmo visto tutto perfettamente ma con questa luce e le nuvole riuscire ad avere delle belle immagini è praticamente impossibile.” Fortunatamente qualche schiarita poco prima delle 10 e intorno alle 11 ha permesso agli attenti osservatori muniti di telescopio e macchina fotografica di immortalare lo straordinario fenomeno. ”
Tanti sono stati comunque quelli che hanno tentato di ammirare l’eclissi dal Planetario di Lecco, grazie agli strumenti messi a disposizione dal gruppo Deep Space. Tra loro molti studenti degli istituti Fiocchi, Liceo Leopardi, della scuola Carducci, di Santo Stefano, Maria Ausiliatrice e gli studenti di Pescate: per loro e per tutti i cittadini interessati sono infatti state organizzate delle conferenze all’interno del Planetario dove attraverso l’aiuto di filmati e immagini gli astrofili della Deep Space hanno spiegato il fenomeno dell’eclissi.
Il prossimo appuntamento con questo evento astronomico è previsto per il 12 agosto 2026: non resta che sperare, almeno per allora, in una giornata di bel tempo!
