Fiori, colori e mostre: Varenna alza il sipario sulla primavera

VARENNA – Fiori, colori e profumi, ma non solo. Anche mostre, esposizioni e visite guidate. Varenna accoglie oggi e domani l’arrivo della primavera con una serie di eventi che fin da questa mattina hanno richiamato nella “perla del Centrolago” numerosi visitatori.

Presenti all’ideale taglio del nastro che ha ufficializzato l’apertura della seconda edizione di “Primav… arenna” il presidente della Provincia di Lecco, Flavio Polano, il sindaco Carlo Molteni e l’assessore al Turismo, Paolo Ferrara.

Proprio a quest’ultimo si è rivolto il primo cittadino nel suo indirizzo di saluto. “Ti dico grazie a nome dei varennesi per il lavoro che stai svolgendo – ha detto Molteni – oltremodo prezioso per far conoscere il patrimonio delle nostre ville e in generale di Varenna, che siamo tutti tenuti a salvaguardare”.

Il presidente della Provincia, dal canto suo, ha sottolineato l’importanza di valorizzare sempre più e sempre meglio le dimore storiche varennesi, i loro pregi architettonici e artistici e i loro impareggiabili giardini, “anche per favorire l’indotto – ha affermato Polano – e dare in tal modo un importante sostegno all’economia del nostro territorio”.

Da piazza San Giorgio, dove appunto da questa mattina e fino al tardo pomeriggio di domani a dominare la scena sono fiori e piante di ogni forma, aspetto e tonalità, oltre a qualificati artigiani e ad alcuni produttori enogastronomici, autorità pubbliche e visitatori si sono spostati nella sala polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi” per l’apertura della mostra “Quando le stazioni erano fiorite”, affascinante raccolta di immagini che documentano il concorso Stazioni fiorite, ideato e proposto tra i primi del Novecento e gli anni Trenta dal Touring Club Italiano.

Alcuni pannelli dell’esposizione, che rimarrà allestita fino al 26 aprile, “raccontano” la stazione ferroviaria di Fiumelatte, attualmente in stato di degrado, che la pubblica amministrazione varennese ha in animo di recuperare e valorizzare stipulando una convenzione pluriennale con Rfi – Rete ferroviaria italiana che consenta appunto al Comune di ottenerla in comodato.

“Rievocare attraverso una serie di significative immagini le stazioni fiorite – ha detto l’assessore Paolo Ferrara presentando la mostra agli intervenuti – non vuole essere un esercizio nostalgico ma un richiamo a riscoprire il bello che ancora oggi affascina e che dovrebbe ispirare e guidare l’azione pubblica e privata”.

Dalla sala De Marchi a Palazzo Venini il passo è stato breve. Nello spazio espositivo della dimora posta nelle immediate vicinanze della piazza centrale di Varenna si è alzato il sipario sulla mostra “Fiori d’arancio del Novecento”, che propone una serie di scatti del giorno del fatidico sì” dagli anni Venti agli anni Sessanta del secolo scorso.

“Guardando le fotografie tanti si ritroveranno o ritroveranno i loro amici, genitori e parenti – si legge all’ingresso della mostra – e ricorderanno, oppure scopriranno, com’era un tempo Varenna. Per esempio la piazza, o la chiesa di San Giorgio prima della ristrutturazione avvenuta alla fine degli anni Cinquanta. E scopriranno anche le mode di un tempo. Andando indietro negli anni l’abito bianco era una rarità, se non un lusso…”.

DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON LE IMMAGINI DELLA PRIMA DELLE DUE GIORNATE PROPOSTE A VARENNA IN CONCOMITANZA CON L’ARRIVO DELLA PRIMAVERA