G8, violenze e sentenza: il giudice Settembre ospite di QLL

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g8-genovaLECCO – “Nei giorni del G8 di Genova 2001, nella caserma di Bolzaneto, centinaia di persone furono sequestrate e sottoposte a violenze e umiliazioni da parte di un gruppo di pubblici ufficiali. Come quelle subite da ragazzi che “gridavano e piangevano” mentre la loro dignità era stravolta. Com’è potuto accadere tutto questo e perché è importante parlarne ancora, a oltre 13 anni di distanza da quegli avvenimenti?”

E’ Qui Lecco Libera a ricordare quei giorni “bui” per la democrazia italiana, raccontati in una sentenza d’appello che ha condannato 44 persone tra generali e guardie penitenziarie, carabinieri e poliziotti e quattro medici per i “trattamenti inumani e degradanti” ai quali furono sottoposti i manifestanti No Global.

A scrivere quella sentenza anche Roberto Settembre, giudice della Corte che ha condannato gli agenti del G8 e autore del libro “Gridavano e piangevano”. Il magistrato, ospite di Qui Lecco Libera, venerdì 26 settembre alle 21 presso la Sala Ticozzi di Lecco, ripercorrerà questa vicenda di tenebra che è necessario però tenere sotto la luce della storia e dell’impegno civile.

“ È un fatto emblematico di ingiustizia – scrivono dall’associazione lecchese – ma anche un invito fermo a introdurre in Italia il reato di tortura”.