Il nuovo canile: studio di fattibilità affidato a Fondazione Green

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LECCO / VALMADRERA – Dalla fine del 2014, dopo la chiusura della vecchia struttura di via Rosmini, la provincia di Lecco è rimasta senza canile. Da subito si era parlato della necessità di realizzare un nuovo rifugio per animali ma, finora, questa ambizione non aveva ancora trovato concretezza. 

La novità, oggi, è la decisione del Comune di Lecco di coinvolgere gli studenti di Fondazione Green, la stessa che si è occupata dello studio per il restyling della funivia dei Piani d’Erna, nel predisporre il progetto di fattibilità sull’area di proprietà Silea, situata nelle vicinanze dell’inceneritore e destinata ad ospitare il nuovo ‘parco canile’.

L’intenzione è quella di andare oltre il concetto di “canile tradizionale di fatto unicamente luogo di ricovero dei cani abbandonati, con la realizzazione di una struttura concettualmente nuova che fa riferimento ai principi della zoo-antropologia, cioè una struttura polifunzionale avente finalità sociali, che sia nel contempo ricovero degli animali abbandonati e luogo di aggregazione aperto ai cittadini” spiega l‘associazione Pro Parco Nostri Amici Animali che si sta adoperando da anni per la realizzazione di un parco canile nel nostro territorio.

L’ingresso del canile di via Rosmini, chiuso nel 2014

 

“Si tratta di un obiettivo ambizioso condiviso con altre associazioni animaliste del territorio provinciale – spiegano – Il parco canile sarà quindi un luogo che garantirà le migliori condizioni di accoglienza agli animali , non solo cani, ma anche gatti e altri animali che necessitano di un luogo protetto in attesa di adozione. Sarà nel contempo punto di riferimento e di aiuto alle persone disabili con la pet-terapy, di iniziative finalizzate alla formazione del rapporto uomo animale, di attività didattiche di educazione ambientale rivolte agli istituti scolastici, centro di aggregazione per le varie età con percorsi nel verde e attività diversificate: iniziative culturali, servizi ai cittadini che hanno animali, orto botanico, pista ciclabile , laghetto per le rane…”

I volontari “Pro Parco” si stanno anche adoperando in supporto agli studenti della Fondazione Green  per un indagine conoscitiva tra la popolazione del comune di Lecco e dei comuni limitrofi, con un formulario rivolto al cittadini per capire quali potrebbero essere le esigenze e le migliorie da integrate nel progetto per renderlo sempre più vicino alla cittadinanza.

L’ indagine è iniziata la scorsa settimana e proseguirà nei prossimi giorni nelle vie cittadine.