È cominciata ufficialmente la festa del pane a Lecco. “Pane in piazza”, così si chiama la manifestazione organizzata dall’Associazione panificatori della provincia di Lecco in collaborazione con Confcommercio che farà scoprire e degustare vari tipi di pane, focacce e pizze fino a domenica, di fronte all’ex Palazzo Falck in piazza Garibaldi. Tutti i giorni alle 15 sarà l’ora della merenda in piazza, mentre alle 18 si potranno assaggiare i prodotti tipici della nostra zona.
“È sempre una soddisfazione organizzare questa iniziativa” sono le parole piene di contentezza di Antonio Peccati, vicepresidente dell’Unione Commercianti di Lecco. “Sono orgoglioso di partecipare a questa festa da 10 anni e di vedere che i bambini imparano a fare il pane” spiega Giovanni Farina, dell’Associazione Panificatori di Lecco. Sono numerose le scuole che portano i propri alunni a vedere e provare a cucinare il pane.
“Il panettiere – spiega l’assessore provinciale alle Attività produttive e al Turismo Fabio Dadati – è un lavoro importante per la collettività. Inoltre il pane, con le sue tipicità e caratteristiche diverse nelle varie zone è un elemento che stimola il turismo”. Dello stesso avviso è Armando Volontè, collega di Dadati a Palazzo Bovara, che sottolinea: “Il panettiere è un lavoro nascosto e oggi è reso un po’ più visibile. L’ingrediente base per fare il pane, indubbiamente, è la passione”. Collabora alla manifestazione il centro di formazione professionale Aldo Moro di Valmadrera che, come spiegato dal dirigente Nicola Perego “all’interno della scuola ci sono più corsi, tra cui quello di cucina. Tutti coloro che si scrivono a questo indirizzo frequentano alcuni moduli di panificazione”. I ragazzi del centro valmadrerese sono presenti in piazza per “farsi le ossa in mezzo alla gente”. Altra associazione che collabora all’evento è la società San Vincenzo De Paoli: “Le richieste d’aiuto sono tantissime – racconta la presidente del sodalizio Isa Dubini –. Cerchiamo di mettere a disposizione le nostre forze, soprattutto con i bambini”. “Stiamo promuovendo anche l’iniziativa Meno sale più salute – conclude Narcisio Cazzato, medico dell’Asl di Lecco –. Molti panificatori aderiscono riducendo di poco la quantità di sale nel pane. Così ci sono effetti benefici per la salute di tutti”: