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LECCO – E’ stata una serata di musica, allegria e spettacolo quella organizzata, sabato sera in piazza, dal Bar Vitali di Acquate in collaborazione con l’associazione Opinio Populi per ricordare il giovane acquatese Fabio Pozzi, scomparso a soli 40 anni nell’agosto del 2016 a causa di una puntura d’insetto. E in tanti hanno voluto partecipare per ricordare l’amico.
La serata ha preso il via alle 18 con una dimostrazione di Bike trial, sport amato dal compianto Fabio: i tre giovani del BMT Valsassina, accompagnati dalla musica del gruppo Aquaraja, hanno dato spettacolo arrampicandosi con le loro due ruote su diversi ostacoli, arrivando a coinvolgere il pubblico con le loro esibizioni.
La serata di sabato però non è stata solo musica e divertimento, ma ha avuto anche un risvolto formativo e di sensibilizzazione verso la cultura del soccorso: i volontari della Croce Rossa, comitato locale di Lecco, hanno infatti “offerto” ai presenti una dimostrazione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’ausilio del Dae (defibrillatore automatico esterno): “ La dimostrazione di questa sera – ha spiegato Dario Spreafico, presidente dell’associazione Opinio Populi – ha permesso di mostrare ai presenti come intervenire in situazioni gravi, facendo la differenza”.
Presente alla dimostrazione Fabrizio Mosca, coordinatore infermieristico Aat 118 Lecco, che ha spiegato l’applicazione “Where Are u”: “Si tratta di un’app per l’emergenza collegata alla Centrale Unica di Risposta del NUE 112 della Lombradia – ha spiegato Mosca – che, dialogando con il sistema informativo della Centrale Unica di Risposta NUE 112, permette una localizzazione puntuale anche nei casi in cui chi chiama non sa o non è in grado di fornire dati precisi sulla sua posizione. Un’app fondamentale quindi che permette ai soccorritori di conoscere l’esatta posizione del ferito e di accorciare i tempi di ricerca del luogo di intervento”.
I volontari hanno poi messo a disposizione del pubblico i manichini per poter provare le manovre di rianimazione, mentre i più piccoli hanno potuto salire sull’ambulanza e scoprire da vicino l’affascinante e preziosissimo mondo del soccorso.
La serata è poi continuata all’insegna della musica dal vivo con Zeroluciano (al secolo Luciano ‘Ciano’ Frigerio) che ha proposto con molto coinvolgimento le canzoni di Renato Zero, spazio anche alla buona cucina con polenta taragna, salsicce e birra del Bar Vitali e le pizze della Pizzeria del Corso.
“L’intero ricavato della serata – ha concluso Dario Spreafico – andrà a sostegno della famiglia di Fabio, a cui cerchiamo, per quanto possibile, di dare sempre una mano“.
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